Accesso Gps prima fascia: laurea e 24 Cfu riconosciuti come requisito di accesso sufficienti per accedere a pieno titolo alle graduatorie provinciali supplenze
In attesa di capire quale sarà il futuro della riforma del reclutamento docenti, in virtù della necessità dell’approvazione di una serie di decreti attuativi ancora da approvare senza i quali non si potrà procedere, ad esempio, all’attuazione dei master da 60 Cfu per l’abilitazione, c’è da capire il destino dei 24 Cfu.
Il valore dei 24 Cfu
La riforma prevede che i 24 Cfu, poi debitamente integrati, avranno valore purchè acquisiti entro il prossimo ottobre. Ma ci sono anche altre implicazioni inerenti i 24 Cfu. Il riferimento è ad esempio a chi è in possesso della laurea e dei 24 Cfu nelle discipline antropo-psico-pedagogiche.
Ancora una volta un giudice da ragione a chi chiede che questi due requisiti congiuntamente vengano considerati sufficienti per accedere a pieno titolo alla prima fascia delle graduatorie provinciali supplenze (Gps).
La conferma della loro validità arriva dal giudice del Lavoro del Tribunale di Avezzano, che conferma il valore abilitante della laurea congiuntamente ai 24 cfu per ottenere l’inserimento in Gps prima fascia e nelle Graduatorie d’istituto di II fascia.
L’accesso ai futuri concorsi
Dunque l’accesso ai futuri concorsi sarà garantito a chi è in possesso del requisito dell’abilitazione specifica sulla classe di concorso, ma anche a chi possiede sia laurea che 24 CFU.
Secondo il giudice, per accedere ai concorsi per il posto di docente è necessario possedere l’abilitazione o la laurea ed il conseguimento di 24 CFU in forma curricolare (aggiuntiva o extracurricolare) nelle discipline psico-antropo-pedagogiche e tecnologie didattiche.
I tre anni di servizio
Questo per estensione dà ragione a chi ritiene che possono partecipare al concorso anche coloro che, insieme al titolo di laurea, sono in possesso dei 24 crediti formativi in specifici settori disciplinari, che consistono nel requisito dei 3 anni di servizio. Quindi il concetto di abilitazione da mero conseguimento dei percorsi TFA, PAS e SSIS si estende al conseguimento di 24 CFU in specifici settori disciplinari.
Quindi è richiesto uno specifico requisito per l’accesso a tutti i concorsi per il reclutamento docenti e questo requisito sostituisce il termine abilitazione con i 24 crediti formativi in specifici settori scientifico disciplinari oppure tre anni di servizio. Quindi è possibile l’accesso ai concorsi su tutte le classi di concorso accessibili con il diploma di laurea.
Una, due, tre volte e passa, quante altre volte ancora bisognerà dire che i 24Cfu rappresentano l’abilitazione? A che pro i laureati avrebbero speso dei soldi per acquisirli? Basta prese in giro, i ragazzi vogliono lavorare, lavorare e lavorare, li teniamo a casa per farli deprimere? Ora basta!!! Come è possibile che con un semplice diploma di può insegnare (Mad) e con la laurea create tutti questi INTOPPI? Sarebbe ora di darvi una regolata e non perdere tempo, a inizio, metà e fine anno scolastico ci sono sempre più classi scoperte per mancanza di docenti perché non fate scorrere le graduatorie? Sono desolata, ma tanto tanto tanto, è solo in Italia che succede tutto ciò!!!
Nonostante varie sentenze favorevoli e a pagamento il Ministro dell’istruzione nn si sbilancia,anzi di peggio obbliga ad un master a pagamento a numero chiuso.Branco di incompetenti
I miei figli hanno 3 lauree e i 24 cfu, cosa devono prendere ancora? Non bastano questi 3 titoli? Eh già in Italia vanno avanti le raccomandazioni e insieme a queste pure gli asini!