Pubblicazione Gps 2022: su Istanze online molti candidati visualizzano ancora il messaggio “Aspirante non inserito in graduatoria”
Volge al termine la prima tornata di controlli da parte di Uffici Scolastici e Scuole Polo inerenti le domande per le GPS graduatorie provinciali e di istituto per il biennio 2022/23 e 2023/24. Siamo a quasi due mesi dalla scadenza dei termini per la presentazione delle istanze, una data anticipata voluta a tutti i costi dal ministero che non è stata esente da complicazioni.
Chi è rimasto fuori
Ad esempio, sono stati tagliati fuori i candidati alla seconda fascia che per quella data non avevano ancora acquisito il titolo completo o i 24 CFU. Proprio per questo non stanno mancando le polemiche da parte di chi auspicava, vista la scadenza anticipata dei termini, che almeno si potesse ottenere tutte le graduatorie molto prima.
Sono necessari però gli ultimi controlli da parte degli Uffici Scolastici, coadiuvati dalle scuole polo, che hanno effettuato il primo controllo soprattutto sul titolo di accesso. Una procedura che sta impedendo la pubblicazione degli elenchi per il prossimo biennio.
Procedura in fase di conclusione
Sui siti degli Uffici Scolastici sono comunque già presenti i decreti di esclusione. La procedura è comunque in dirittura d’arrivo, ed entro fine luglio o al massimo i primi giorni di agosto, si dovrebbe provvedere alle pubblicazioni.
A quel punto la palla passerà ai candidati, che dovranno controllare la pubblicazione, per verificare se il punteggio atteso corrisponde a quello assegnato. In caso contrario sarà importante procedere ad eventuali verifiche. Ricordiamo infatti che contro errori materiali si può intervenire con un reclamo. In casi diversi bisogna ricorrere al TAR.
Aspirante non inserito in graduatoria
Come riporta Orizzonte Scuola, su Istanze Online per molti candidati è ancora presente, al momento della consultazione delle domande, il messaggio “aspirante non inserito in graduatoria”.
Un messaggio che non comporta necessariamente l’esclusione dalle graduatorie, anche perchè in questo caso si riceve il decreto ufficiale. Semplicemente non è ancora avvenuta la pubblicazione e l’Amministrazione sta procedendo con l’allineamento del sistema propedeutico alla messa on line degli elenchi.
Mancano in ogni caso pochi giorni all’avvio della procedura che consente di compilare la domanda per l’attribuzione delle supplenze al 31 agosto e 30 giugno.