La circolare delle supplenze ha dovuto affrontare anche la questione dell’inserimento delle domande da parte dei docenti non abilitati inclusi con riserva nella I fascia delle GPS e nelle correlate graduatorie di istituto di II fascia. Il riferimento è ai docenti che si trovano in questa condizione in seguito a provvedimenti cautelari della magistratura amministrativa.

Docenti senza titolo di abilitazione

Questa categoria di insegnanti si trova in I fascia delle GPS e quindi in II fascia delle graduatorie di istituto. Ma non hanno il titolo di abilitazione, per via di provvedimenti cautelari emessi dalla magistratura amministrativa.

Si trovano in questa condizione coloro i quali hanno avuto nei loro confronti sentenza di merito sfavorevole o
provvedimento non ancora definito da sentenza o esecuzione di eventuali provvedimenti favorevoli.

L’esclusione

Chi non dispone di titolo con valore abilitante, viene escluso dagli Uffici territorialmente competenti. La cancellazione riguarda la presenza dalla prima fascia delle GPS e dalle correlate graduatorie di istituto di II fascia. Allo stesso tempo, chi viene escluso viene ricollocato nella II fascia delle GPS e nella correlate graduatorie di istituto di III fascia, nel caso in cui però sia provvisto del relativo titolo di studio previsto.

Se arriva sentenza favorevole, il candidato viene inserito in prima fascia delle GPS e nelle correlate graduatorie di istituto di II fascia, A quel punto può ottenere un incarico di supplenza, nel caso in cui la posizione in graduatoria lo consenta.

Chi perde la supplenza

In caso di giudizio pendente, se al candidato viene attribuita la supplenza, e in caso di giudizio sfavorevole la perderà, con conseguente ricollocamento nella II fascia delle GPS e nella correlate graduatorie di istituto di III fascia.

Chi è inserito in una graduatoria con riserva, può rinunciare, se è incluso nella stessa graduatoria a pieno titolo, in fascia inferiore.