Concorsi, Scuola

Pubblicazione graduatorie concorso straordinario bis: aumento vincitori sulla base degli effettivi numeri di posti liberi fino a esaurimento delle graduatorie di merito

Mentre prosegue la pubblicazione delle graduatorie del concorso straordinario bis, si registra la delusione per i pochi posti messi a disposizione dei vincitori, direttamente proporzionale all’attesa che si era creata nei confronti di questa procedura, rimandata più volte e alla fine, come sta avvenendo, procrastinata al punto dal ritrovarsi a esplicarla in piena estate, con tutte le complicazioni che ne derivano.

Sovrapposizione di procedure

Senza considerare il fatto che questo comporta tempistiche stringate in relazione all’avvio del prossimo anno scolastico e la sovrapposizione con tutto ciò che annualmente va sbrigato ad agosto: immissioni in ruolo, convocazioni da Gps e non solo.

La procedura è stata riservata a chi ha svolto almeno tre annualità di supplenze. Tutto il concorso si sta attuando con calendari diversificati. A conferma delle difficoltà organizzative e delle lungaggini burocratiche, il fatto che in alcuni casi è stato necessario spostare le prove addirittura in autunno.

Esclusione degli idonei

Al di là delle polemiche per i ritardi accumulati nell’attuazione delle prove, i sindacati sono sul piede di guerra per quel che riguarda la decisione del ministero di escludere a priori gli idonei dalle graduatorie che portano all’immissione in ruolo. Una decisione considerata dai sindacati illegittima, con la conseguenza che si sta già pensando a ricorsi e azioni legali.

L’obiettivo dei sindacati, Anief nello specifico, è quello di aumentare il numero dei vincitori, sulla base degli effettivi numeri di posti liberi. Lo scopo finale è portare il ministero a utilizzare fino all’esaurimento le graduatorie di merito del concorso straordinario bis della secondaria.

Utilizzo delle graduatorie di merito fino a esaurimento

Per sollecitare in questo senso l’ormai dimissionario ministero, e per mettere in guardia quello che entrerà in carica a partire da ottobre dopo le elezioni, il sindacato ha predisposto un ricorso che sarà presentato al Tar del Lazio. Se dovesse essere accolto, consentirà l’utilizzo delle graduatorie di merito fino al loro esaurimento e la pubblicazione delle stesse graduatorie complete di tutti i candidati che vi parteciperanno.

Come il ricorso si punta a ottenere l’esaurimento completo delle GM pubblicate dai singoli Usr e l’inserimento di tutti i partecipanti nelle graduatorie per poter essere assunti a tempo indeterminato a scorrimento.