Criteri assegnazione docenti alle classi: l’algoritmo attende l’ufficializzazione delle disponibilità, poi incrocia posizione in graduatoria con preferenze espresse
Terminata la fase di presentazione delle domande per l’ottenimento di incarichi per supplenze relative all’anno scolastico 2022/23, è il momento per i candidati di attendere il risultato dell’invio dell’istanza, con l’auspicio di aver interpretato correttamente il funzionamento dell’algoritmo avendo orientato di conseguenza le proprie scelte al meglio in base alla proprie necessità ed esigenze.
In attesa delle disponibilità
La presentazione delle domande era riservata ai candidati inseriti in GaE e/o GPS e si riferiva all’attribuzione degli incarichi al 31 agosto o 30 giugno 2023. L’algoritmo inizierà a girare solo dopo l’ufficializzazione del quadro completo delle disponibilità. Quadro completo che i candidati non hanno potuto visionare prima di inoltrare la domanda, ma che diventa fondamentale per l’algoritmo.
Grazie alla presentazione della domanda su Istanze online si può ottenere assunzione in ruolo da prima fascia sostegno GPS e attribuzione supplenza da GaE e/o GPS al 31 agosto o 30 giugno 2023. Una volta inoltrata la domanda, è possibile verificare ciò che si è fatto mediante l’assegnazione da parte del sistema di un numero di protocollo alla domanda che consente di visualizzare i dati inseriti nella domanda in formato PDF.
Come visualizzare il Pdf
Il candidato riceve il PDF anche mediante e-mail all’indirizzo di posta dell’aspirante che ha effettuato l’operazione e archiviato nella sezione Archivio personale, del portale delle Istanze OnLine.
Grazie all’opzione “Visualizza PDF” è possibile visualizzare il documento in formato pdf.
L’algoritmo
Il compito dei candidati è stato quello di inserire nell’istanza le sedi desiderate. Ora la palla passa agli Uffici, che mediante il sistema informativo, indicano il numero di posti disponibili in ogni istituzione scolastica. Il numero viene suddiviso per tipologia di posto e classe di concorso.
Poi finalmente sarà avviato il tanto atteso algoritmo, attorno al quale c’è ancora scetticismo. Gli Uffici dopo la verifica delle istanze grazie all’algoritmo assegnano i candidati alle singole istituzioni scolastiche. I criteri sono la posizione rivestita in graduatoria incrociata con le preferenze espresse. Chi ha indicato preferenze sintetiche (comuni o distretti), otterrà incarichi in base all’ordine di preferenza delle istituzioni scolastiche all’interno del comune o del distretto e in base dell’ordinamento alfanumerico crescente del codice meccanografico.
Poi toccherà ali Uffici comunicare ai docenti e alle scuole interessate le assegnazioni delle supplenze. L’obiettivo è assegnare tutti gli incarichi entro il primo settembre.