Nomine dirigenti scolastici 2022 23: permanenza in servizio nella regione di iniziale assegnazione per un periodo pari alla durata minima dell’incarico dirigenziale
Nomine dirigenti scolastici 2022 23: entra nel vivo la procedura relativa alle immissioni in ruolo dei dirigenti scolastici per l’anno scolastico 2022/23. In questo senso diventa fondamentale la pubblicazione dell’elenco di assegnazione candidati ai ruoli regionali dal concorso 2017.
Invio domande su Istanze online
Sono in tutto 317 i posti attualmente vacanti e disponibili nelle seguenti regioni: Basilicata, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Sardegna, Toscana, Umbria e Veneto. La procedura telematica per l’invio delle istanze su Polis Istanze online è stata attivata dal 9 al 12 agosto.
Obbligo di permanenza
I dirigenti che hanno ottenuto l’assunzione relativa alla procedura concorsuale devono rispettare la normativa che prevede l’obbligo di permanenza in servizio nella regione di iniziale assegnazione. La durata di questo vincolo equivale al periodo pari alla durata minima dell’incarico dirigenziale in base all’attuale normativa.
Assegnazione vincolata ai posti vacanti
In base a quanto sancito dall’articolo 15 del Bando, i vincitori riceveranno l’assegnazione dei ruoli regionali sulla base dell’ordine di graduatoria e delle preferenze espresse. L’assegnazione sarà necessariamente vincolata ai posti vacanti e disponibili in ciascun USR.