L’attribuzione delle supplenze da Gps può avvenire anche su sostegno senza titolo. Questo significa che si può prestare servizio su sostegno anche senza essere un docente con la qualifica specifica. Per l’assegnazione delle supplenze al 30 giugno e per eventuali supplenze al 31 agosto 2023 – sia su posto comune che sostegno – si scorreranno prima le GaE. Successivamente si passa alle GPS cominciando dalla prima fascia e proseguendo con la seconda. In extrema ratio, si passa alle graduatorie di istituto.

Anche senza specializzazione

Quest’anno si potrà presentare la propria candidatura anno sui posti di sostegno, pur non avendo la specializzazione. La procedura di assegnazione delle supplenze su posto di sostegno sono assegnate, segue queste regole:

Si comincia con gli elenchi di sostegno delle graduatorie ad esaurimento. I candidati sono inclusi negli elenchi di sostegno delle scuola dell’infanzia e primaria con la medesima posizione di fascia e correlato punteggio con cui risultano inclusi nella corrispettiva GAE. Gli aspiranti sono inclusi negli elenchi di sostegno delle scuola secondaria di primo e secondo grado in base alla migliore collocazione di fascia con cui figurano in una qualsiasi GAE di scuola secondaria del relativo grado e col corrispondente punteggio.

Le graduatorie incrociate

Se non sono sufficienti questi elenchi, si passa a GPS sostegno prima fascia, GPS seconda fascia, GaE posto comune, GPS posto comune.

In mancanza di aspiranti specializzati, è possibile assegnare le supplenze ai docenti privi di specializzazione. Per procedere, si attinge da GaE e GPS posto comune con ricorso alle cosiddette graduatorie incrociate. Le graduatorie incrociate sono quelle in cui compaiono i docenti delle varie classi di concorso, in base alla migliore collocazione di fascia col relativo miglior punteggio.

Bisogna fare richiesta

La supplenza su posto di sostegno viene assegnata unicamente a docenti non specializzati che ne hanno fatto apposita richiesta.