Bonus 200 euro docenti di ruolo quando arriva: verificare di rientrare effettivamente tra i beneficiari, per chiarimenti si può contattare il call center Inps
Non tutti i beneficiari del bonus 200 euro hanno ricevuto il pagamento come previsto dal decreto aiuti. Ricordiamo che il bonus è stato pensato dal dimissionario Governo Draghi per sostenere i lavoratori nei mesi in cui l’aumento delle bollette e in generale del costo della vita si è fatto insostenibile a causa di una serie di circostanze tra le quali la guerra in Ucraina.
I beneficiari
Il bonus in un primo tempo aveva lasciato fuori i dipendenti precari della scuola, mancanza sanata dal decreto aiuti bis che ha incluso anche questa categoria tra i beneficiari. Come detto, però, ad agosto inoltrato ci sono ancora casi di beneficiari che non hanno incassato il bonus, nonostante rientrino, o almeno credano di rientrare tra i beneficiari dell’importo.
Nelle prossime settimane, intanto, il bonus dovrebbe essere erogato anche ai precari della scuola. Questa categoria, dunque, se non ha ricevuto ancora il bonus non deve allarmarsi perchè i tempi sono ancora accettabili. Diverso il discorso di un docente di ruolo che non ha ancora ricevuto il bonus. Una situazione anomala, considerato che il pagamento era previsto entro il mese di luglio.
I requisiti
La prima cosa da fare è accertarsi di rientrare effettivamente nella categoria dei beneficiari. Il bonus spetta “ai lavoratori dipendenti che nel primo quadrimestre dell’anno 2022 hanno beneficiato dell’esonero contributivo per almeno una mensilità, è riconosciuta per il tramite dei datori di lavoro nella retribuzione erogata nel mese di luglio 2022, una somma a titolo di indennità una tantum di importo pari a 200 euro”.
Contattare l’Inps
Dunque la prima cosa da capire è se si rientra tra gli effettivi beneficiari del bonus, e questo significa che è necessario che per almeno un mese tra quelli compresi tra gennaio e giugno 2022, lo stipendio lordo non sia stato superiore a 2.692 euro. E’ bene ricordare che va controllato lo stipendio lordo. Se si rientra tra i beneficiari a breve si dovrebbe ricevere il pagamento. In caso contrario si può provare a contattare il call center Inps per verificare il motivo dell’anomalia.