In concomitanza con la riapertura delle scuole e la ripresa della maggior parte delle attività lavorative a pieno ritmo, a settembre sarà disponibile il bonus 60 euro trasporti. La conferma è arrivata in seguito alla firma che il ministro del Lavoro Andrea Orlando e il ministro delle Infrastrutture e mobilità sostenibili Enrico Giovannini ha apposto sul decreto interministeriale.

Bonus trasporti disponibile da settembre

Passaggio fondamentale per illustrare tutti i dettagli e fornire le delucidazioni necessario per accedere all’incentivo. Adesso quindi è possibile farsi un’idea della platea dei beneficiari, dell’importo cui hanno diritto e soprattutto di come richiederlo online.

In concomitanza con il mese di settembre, anche in ottica ripresa delle attività scolastiche, arriva il decreto interministeriale da parte dei ministri Andrea Orlando ed Enrico Giovannini. Grazie al provvedimento, dal prossimo mese si potrà fare richiesta del bonus trasporti. Si tratta di un contributo che potrà arrivare fino al cento per cento della spesa sostenuta per i trasporti, fino ad un massimo di 60 euro.

Come usufruirne

La spesa deve essere relativa all’acquisto entro fine anno di un abbonamento per il traporto pubblico. Rientrano nel bonus gli abbonamenti per il trasporto locale, regionale, interregionale e ferroviario nazionale. Potranno avere accesso al bonus persone fisiche, lavoratori, studenti e pensionati con reddito 2021 non superiore a 35 mila euro. Il bonus è personale e non cedibile.

Come fare richiesta online

Per fare richiesta bisognerà fare riferimento unicamente alla modalità online. La possibilità sarà offerta a partire dal mese di settembre tramite la specifica piattaforma che verrà predisposta dal ministero cui accedere mediante SPID, CIE o CNS. In caso di esito positivo dell’accettazione della domanda, il beneficiario avrà a disposizione un voucher che potrà esibire in una delle biglietterie autorizzate entro un mese dalla richiesta per ottenere l’abbonamento. L’importo del bonus verrà defalcato automaticamente dal rivenditore. Il beneficio del bonus non comporta l’impossibilità di usufruire della consueta detrazione Irpef sull’abbonamento.