Modello rinuncia Gps sostegno prima fascia: i casi in cui si viene poi esclusi alla procedura di attribuzione delle supplenze
La procedura straordinaria di assegnazione incarico finalizzato al ruolo da GPS sostegno prima fascia è in corso. Non tutti coloro i quali riceveranno un incarico, decideranno poi di accettarlo. In alcuni casi, si può procedere con la rinuncia che comporta poi la possibilità successiva di prendere parte all’assegnazione delle supplenze.
L’accettazione tacita dell’incarico
Gli incarichi vengono assegnati dagli USR mediante algoritmo che incrocia disponibilità, posizione in graduatoria e preferenze espresse. Il conferimento dell’incarico comporta sottoscrizione di un contratto a tempo determinato per l’a.s. 2022/23.
L’accettazione dell’incarico è tacita, dal momento che la stessa presentazione della domanda comporta l’espressione di volontà di voler partecipare all’assegnazione dello stesso.
L’assegnazione e la rinuncia
L’assegnazione dell’incarico e la sua accettazione comporta l’impossibilità di ottenere supplenze per qualunque classe di concorso o tipologia di posto.
Come detto però per sopraggiunti motivi successivi alla presentazione della domanda si può esprimere la propria volontà di rinuncia allo stesso. E’ il caso della rinuncia dopo l’assegnazione dell’incarico.
Rinuncia all’incarico
In questo caso, la rinuncia preclude il rifacimento delle operazioni anche per altra tipologia di posto. La rinuncia va comunicata nei tempi e con le modalità indicate dall’Ufficio Scolastico. Il modello di rinuncia viene predisposto da ogni singolo Ufficio Scolastico e reso disponibile sul sito di riferimento, ed è a quello che bisogna affidarsi.
La rinuncia all’incarico consente di partecipare all’attribuzione delle supplenze al 30/06 e/o al 31/08 prima fascia, non partecipano all’attribuzione delle supplenze tranne che nel caso in cui ottengano l’incarico finalizzato al ruolo, se non ottengono l’incarico finalizzato al ruolo e hanno compilato entro il 16 agosto le relative sezioni della domanda per l’attribuzione delle supplenze al 31 agosto o 30 giugno 2023, se non comunicano la rinuncia entro i termini stabiliti dall’Ufficio territorialmente competente.