Ci sono anche i posti relativi al concorso straordinario bis da gestire nell’ambito delle supplenze relative all’anno scolastico 2022/23 da GaE, GPS e graduatorie di istituto. Una gestione non semplice, e la conferma arriva dal fatto che il Ministero ha sentito la necessità di diramare una specifica nota per chiarire come vanno organizzate le procedure inerenti proprio a questi posti accantonati per il concorso straordinario bis nel caso in cui le procedure non siano ancora concluse e le nomine in ruolo non ancora avviate.

L’assegnazione dei posti con supplenza

Il ministero ha specificato che nel caso in cui non si riesca a pubblicare le graduatorie in tempo utile per lo svolgimento del periodo di formazione e prova, i posti possono essere assegnati tramite conferimento delle supplenze annuali e fino al termine dell’attività didattica gestite con il sistema informativo.

Questo comporta che la palla passa agli USR che avranno il compito di stabilire se si riuscirà a pubblicare le graduatorie in tempo utile per consentire lo svolgimento del periodo di prova (180 giorni di servizio di cui 120 di attività didattica) o se si può procedere con l’assegnazione dei posti con supplenza.

Assunzioni rinviate all’anno scolastico successivo

In quest’ultimo caso, le assunzioni verranno posticipate all’anno scolastico successivo. Se la risposta sarà negativa i posti possono essere attribuiti con supplenza ai docenti che hanno presentato la domanda informatizzata entro il 16 agosto ore 14 da GaE e GPS.

In questo caso infatti le assunzioni verranno disposte nell’anno scolastico 2023/24 e per il 2022/23 sarà occupato ancora una volta con supplenza.

Posti attribuiti da graduatorie di istituto

Alcuni uffici scolastici regionali hanno già fatto sapere di avere l’intenzione di procedere in modo che i posti accantonati per il concorso straordinario bis non faranno parte dell’algoritmo delle supplenze. La procedura prevede che vengano inizialmente attribuiti da graduatorie di istituto fino alla nomina del vincitore del concorso. La data sarà a discrezione dell’USR, cosa che consentirà una gestione omogenea di questa tipologia di supplenze gestite dai Dirigenti Scolastici.