Graduatorie concorso straordinario bis: niente idonei nè scorrimento della graduatoria, il rischio è che si creino posti vuoti
Non è ancora completa la procedura relativa al concorso straordinario bis che promette di assegnare circa 14.000 posti. A livello nazionale, c’è molta poca uniformità in quanto ad avanzamento della procedura di assegnazione dei posti. Se da un lato ci sono alcuni candidati che hanno già svolto la prova e si sono collocati in graduatoria, altri ancora devono aspettare. E poi ci sono coloro i quali sono già beneficiari della convocazione per il contratto a tempo determinato finalizzato al ruolo.
Posti accantonati
I destinatari del posto possono in ogni caso stare tranquilli, considerato che i posti destinati al concorso straordinario bis sono accantonati ed è solo una questione di tempo prima che vengano assegnati ai vincitori.
Questo l’articolo che regolamenta l’assegnazione dei posti contenuto nella circolare delle supplenze prima di agosto:
“Per quanto attiene alla procedura straordinaria di cui all’articolo 59, comma 9 bis, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, come sostituito dall’articolo 5, comma 3 quinquies, del decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 228, convertito con modificazioni dalla legge 25 febbraio 2022, n. 15, gli Uffici scolastici regionali procederanno autonomamente a determinare le fasi di convocazione ai fini dell’assegnazione agli aspiranti della provincia e della sede, utilizzando il sistema informativo (cosiddetto INR), dopo aver concluso la procedura di cui all’articolo 1, commi da 17 a 17 septies, del decreto-legge 29 ottobre 2019, n. 126 (cosiddetta call veloce)”.
Le graduatorie di merito regionali
Le graduatorie vengono stilate dalla commissione giudicatrice. Prima sono necessari i risultati della prova disciplinare e della valutazione dei titoli. La compilazione delle graduatorie di merito regionali avviene mediante suddivisione per classe di concorso.
Il punteggio finale è espresso in centocinquantesimi.
Nelle graduatorie non ci possono essere un totale di candidati superiore ai contingenti assegnati a ciascuna procedura concorsuale. Per accedere alla graduatoria, bisogna ottenere un punteggio idoneo derivante dalla somma dei punteggi prova + titoli. Si passa alla fase successiva se grazie al proprio punteggio si riesce a rientrare all’interno dei posti messi a bando.
Niente scorrimento della graduatoria
Non ci sono “idonei” nè scorrimento della graduatoria, cosa che ha sollevato le proteste dei sindacati che temono si creino posti vuoti.
Le graduatorie vengono approvate con decreto dal dirigente preposto all’USR responsabile della procedura concorsuale e sono pubblicate nell’albo e sul sito internet dell’USR.