C’è ancora tempo per i facenti parte dell’Organico Covid per ottenere il bonus 200€ riservato ai dipendenti come sostegno all’aumento del costo della vita negli ultimi mesi. In attesa di capire se riusciranno a ottenere il rinnovo del contratto e la proroga anche per il prossimo anno scolastico, mediante gli emendamenti presentati dai sindacati e forze politiche, per gli appartenenti all’organico Covid c’è la possibilità di ottenere questa indennità una tantum che sembrava in un primo momento preclusa per i precari della scuola, ma che poi è stata estesa anche a chi non era titolare di un contratto di lavoro lo scorso mese di luglio.

La scadenza per la richiesta

Grazie a questo bonus, anche chi era in possesso di contratto a tempo determinato, contratto Covid scaduto entro il mese di giugno 2022, può accedere all’indennità una tantum di 200 euro prevista dal DL 50/2022.

Per ottenere il bonus è necessario fare domanda sul sito INPS entro il 31 ottobre 2022. A regolamentare la procedura è la circolare INPS n. 73 del 24 giugno 2022.

La nota del ministero

La decisione di estendere il bonus anche a questi lavoratori è stata sancita da una nota del Ministero dell’Istruzione:

Il personale scolastico a tempo determinato destinatario di incarichi ai sensi dell’art. 58, comma 4-ter, del D.L. 73/2021 (nell’ambito del cd. “organico covid”), il cui contratto sia scaduto entro il mese di Giugno 2022, può accedere all’indennità una tantum prevista dagli articoli 31 e 32 del decreto-legge del 17 maggio 2022, n. 50, a condizione che sia in possesso dei requisiti previsti dalla normativa. Il predetto personale può accedere all’indennità una tantum di cui agli articoli 31 e 32 del decreto-legge del 17 maggio 2022, n. 50 mediante presentazione di apposita domanda all’INPS entro il termine del 31 ottobre 2022 secondo le modalità contenute nella circolare dell’Istituto n. 73 del 24 giugno 2022.

La procedura

Per ottenere il bonus la prima cosa da fare è accedere alla propria area personale sulla home page dell’INPS. Per poter accedere è necessario essere in possesso di SPID di livello 2 o superiore, Carta di identità elettronica 3.0 (CIE) o Carta nazionale dei servizi (CNS). Dopo aver effettuato l’accesso, è necessario cliccare sulla sezione “Prestazioni e servizi”. Successivamente c’è il campo “Servizi”. Ultimo passaggio entrare nell’area “Punti d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”. In seguito all’autenticazione, bisogna indicare la propria categoria di appartenenza. A quel punto si può compilare e inviare la domanda.