Tiene ancora banco la questione relativa al concorso straordinario bis per il quale il ministero non ha previsto lo scorrimento delle graduatorie in caso di rinuncia dei vincitori. Il problema diventa quindi come gestire i posti vacanti.

Supplenze al 31 agosto

Al momento, l’unica soluzione è rappresentata, per i posti assegnato a docenti che non si dimostrano interessati al ruolo e che dunque restano vacanti, è quella di ricorrere alle supplenze al 31 agosto, per poi rimetterli nelle disponibilità di organico per mobilità e assunzioni dell’anno scolastico 2023/24.

La procedura non è ancora completa, dal momento che cn l’anno scolastico di fatto già avviato, ci sono ancora tantissime procedure ancora da espletare in diverse regioni come Campania, Veneto, Sardegna, Sicilia, Piemonte.

Sovrapposizione di procedure

Questi ritardi possono portare i candidati, nonostante si tratti di posti particolarmente ambiti e che hanno comportato un impegno non da poco per ottenere la vittoria del concorso, a situazioni per cui qualcuno può essere già stato assunto con altra procedura più favorevole.

In questo caso il vincitore del concorso potrebbe dimostrarsi non più interessato al posto ottenuto, dal momento che nel tempo, si è verificata la sovrapposizione di concorso ordinario, straordinario bis, call veloce, assunzioni da prima fascia sostegno GPS.

Regioni escluse

Si può anche verificare il caso di alcuni candidati che hanno partecipato in regione diversa dalla propria. In questo caso il motivo è da ricercare nel fatto che alcune classi di concorso non sono state bandite in tutte le regioni. Una volta ottenuto il posto, però, alcuni potrebbero non voler più cambiare regione.

Altro tema delicato attiene i docenti di ruolo, che nel caso in cui vogliano accettare l’incarico, sono costretti a licenziarsi, essendo esclusi dall’art. 36 del CCNL. Non è difficile comprendere come si tratti di una scelta che non tutti sono disposti a fare.

Il destino dei posti per il prossimo anno

Tutte queste considerazioni portano a pensare che potranno verificarsi posti vacanti, inevitabilmente, anche se non è facile quantificarli. Non c’è scorrimento delle graduatorie, per cui la supplenza andrà conferita fino al 31 agosto 2023 da procedura informatizzata. Questi posti poi verranno rimessi nelle disponibilità di organico per mobilità e assunzioni dell’anno scolastico 2023/24.