Procedura informatizzata supplenze 2022: gravi errori nell’attribuzione delle scuole, chiesto il rifacimento delle operazioni
Dagli Uffici scolastici arrivano rassicurazioni circa l’assoluta affidabilità dell’algoritmo che sta effettuando scelte definite ineccepibili. Ma allo stesso tempo non si placano le proteste, le lamentele e le segnalazioni di quanti restano convinti dei aver subito penalizzazioni e di essere vittime di ingiustizie da parte di un meccanismo tutt’altro che perfetto.
Le attribuzioni degli incarichi
Ultima protesta in ordine di tempo arriva direttamente dai sindacati e nello specifico da quanto sta avvenendo a Trapani, dove le criticità riscontrate nelle operazioni per l’attribuzione degli incarichi di supplenza nelle scuole sono tanti e tali che è necessario rifare le operazioni stesse in modo da ripristinarne la legittimità.
La denuncia arriva direttamente da parte dei segretari provinciali di Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals Confsal, Gilda Unams e Anief Trapani, rispettivamente Vito Cassata, Fulvio Marino, Clelia Casciola, Antonella Ognibene e Lidia Ernandez.
Troppi errori
“Giovedì scorso – aggiungono – abbiamo inviato alla dirigente dell’Ambito territoriale trapanese l’ennesima richiesta di incontro urgente, in considerazione delle problematiche emerse nell’avvio dell’anno scolastico, con particolare riferimento a quelle relative alla gestione del personale scolastico. Al momento non abbiamo ricevuto alcuna risposta. Purtroppo i nostri timori si sono rivelati fondati. Il bollettino delle nomine a tempo determinato da Gae e Gps, pubblicato per altro con ritardo rispetto alle indicazioni dell’Usr Sicilia, ha una quantità notevole di errori che ovviamente si ripercuoto su scuole e personale scolastico”.
L’elenco delle irregolarità
La denuncia è specifica e spiega nel dettaglio quali sarebbero le problematiche riscontrate che stanno complicando notevolmente la regolarità dell’assegnazione degli incarichi:
“Applicazione errata delle riserve (secondo la legge 68/1999) su posti di sostegno e comuni destinati agli
specializzati lasciando fuori oltre 60 docenti con titolo; mancato scorrimento delle immissioni in ruolo da Gps per il sostegno nel primo grado a fronte delle rinunce pervenute da alcuni candidati destinatari di proposta di assunzione; assegnazione di almeno trenta cattedre su posti di sostegno al 31 agosto inesistenti poiché già occupate dai docenti destinatari di immissioni in ruolo dalla prima fascia sostegno e rimesse erroneamente in gioco per l’assegnazione delle stesse ai supplenti. E ancora: bollettino contenente i dati sensibili degli aventi diritto alle riserve della legge 68/99 e alle agevolazioni della Legge 104, ritirato e sostituito privo di tali dati dopo 48 ore. E, infine, supplenze rese note con punteggi sbagliati nelle graduatorie nonostante i reclami presentati dai docenti”.
Ci sono poi altre problematiche in ordine sparso, come ad esempio il fatto che si sarebbe presentato un numero di docenti doppio rispetto a quello dei posti disponibili.
Sono una docente precaria. Volevo segnalare che nella procedura di aggiornamento graduatorie il docente deve e dico deve inserire personalmente i titoli relativi ai servizi prestati.Quest’ anno e il prossimo saró penalizzata per non essermi accertata che il servizio di un anno fosse stato inserito correttamente. Ero certa di averlo fatto ma il sistema a quanto pare non aveva importato tutti i contratti relativi ad un intero anno. Lo ammetto era maggio e tra invalsi, PCTO, classi, impegni scolastici, tre figli da seguire e una casa da mandare avanti ho letto velocemente il pdf di ricevuta ed essendoci un omonimia di scuole non ho controllato l’ anno fiduciosa nel sistema … E invece no mi accorgo tardivamente del MIO errore. Mi dicono che non è possibile correggere il MIO errore. Perchè lo capisco è un MIO errore. Ma mi domando se sia corretto che essendo informatizzati ormai i contratti non ci sia modo che tali titoli di servizi vengano aggiornati in automatico dal sistema ? !E così verró penalizzata per dei titoli per i quali non soltanto il ministero ha evidenza dei contratti ma anche dei cedolini . Ma è un mio errore….. e ne pago le conseguenze a caro prezzo. Perchė gli errrori dei docenti precari ricadono su di loro e sembra anche tutti gli altri.
Sono felice che questo mio errore darà comunque la possibilità a colleghi che quest’ anno e il prossimo mi precederanno in graduatoria. Almeno sapranno il perchè.