Graduatorie incrociate sostegno Gps: rettifiche nelle assegnazioni dei posti, precedenza assoluta a chi dispone della specializzazione
La procedura di attribuzione delle supplenze per l’anno scolastico 2022/23 si avvia alla conclusione, non senza polemiche e lasciandosi dietro mille dubbi e incertezze circa l’affidabilità delle scelte effettuate dall’algoritmo. Molti uffici scolastico dopo il primo turno di nomine cercano di andare punto e a capo, per trarre un bilancio del lavoro fatto tra assegnazioni, errori e reclami.
I diritti degli alunni diversamente abili
In tutto ciò, viene sancito un principio importante per gli alunni con disabilità, ovvero il diritto ad avere l’insegnante di sostegno con titolo di specializzazione e solo in subordine senza titolo. Vale infatti la normativa in base alla quale l’utilizzazione in posti di sostegno di docenti privi dei prescritti titoli di specializzazione è consentita unicamente qualora manchino docenti di ruolo o non di ruolo specializzati.
Questo per rispettare il diritto prioritario dell’alunno diversamente abile ad essere seguito da un docente specializzato.
Rettifiche alle graduatorie
In virtù di questo, sono state apportate delle rettifiche per correggere l’ordine in cui attribuire le supplenze su posti di sostegno. Perchè se è vero che si possono assegnare le supplenze a docenti privi del titolo di specializzazione, questo deve avvenire solo per posti residuali rispetto alle nomine dei docenti specializzati.
Non si può contravvenire dunque all’ordine secondo il quale la priorità va data ai docenti specializzati sul sostegno. Nel caso in cui non sia possibile assegnare le supplenze agli aspiranti specializzati, le stesse vengono assegnate ai docenti privi del titolo di specializzazione.
Le graduatorie incrociate
Per fare questo, è possibile fare ricorso a GaE e GPS posto comune. Per questa procedura, con esclusione della scuola dell’infanzia e primaria, si ricorre alle cosiddette graduatorie incrociate. Le graduatorie incrociate sono quegli elenchi in cui sono presenti i docenti delle varie classi di concorso, secondo la migliore collocazione di fascia col relativo miglior punteggio.