Spezzone Gps fino al 30 giugno: le scuole possono procedere a conferire gli spezzoni sino a 6 ore e sono gestiti direttamente dai dirigenti scolastici
Esaurite le graduatorie provinciali per le supplenze, le convocazioni da parte dei dirigenti scolastici per coprire le cattedre ancora vacanti avvengono da graduatorie di istituto per l’anno scolastico 2022/23. Sono i turni di nomina successivi al primo, che servono agli Uffici scolastici provinciali per proseguire con i bollettini delle fasi successive.
L’attribuzione degli spezzoni
In questa fase vengono anche attribuite le supplenze da spezzoni.
Per l’attribuzione degli spezzoni relativi alle supplenze necessarie per coprire le cattedre ancora vacanti, secondo la circolare sulle supplenze degli orari di insegnamento su posti comuni, di sostegno e di educazione motoria nella scuola primaria, fino a sei (6) ore, il compito è affidato direttamente ai Dirigenti Scolastici. In questa fase, le scuole possono assegnare gli spezzoni sino a 6 ore fino al 30 giugno 2023.
La normativa della circolare annuale sulle supplenze
In base alla circolare annuale sulle supplenze del Miur
Nella scuola secondaria di primo e di secondo grado, in subordine a quanto previsto all’articolo 2, comma 2, dell’OM 112/2022, in applicazione dell’articolo 22, comma 4, della legge 28 dicembre 2001, n. 448, il dirigente scolastico provvede alla copertura delle ore di insegnamento pari o inferiori a sei ore settimanali, che non concorrono a costituire cattedra, attribuendole, con il loro consenso, ai docenti in servizio nella scuola medesima, forniti di specifica abilitazione per l’insegnamento di cui trattasi, prioritariamente al personale con contratto a tempo determinato avente titolo al completamento di orario e, successivamente al personale con contratto ad orario completo – prima al personale con contratto a tempo indeterminato, poi al personale con contratto a tempo determinato – fino al limite di 24 ore settimanali come ore aggiuntive oltre l’orario d’obbligo.
In subordine a tali attribuzioni, nei casi in cui rimangano ore che non sia stato possibile assegnare al personale in servizio nella scuola, i dirigenti scolastici provvedono all’assunzione di nuovi supplenti utilizzando le graduatorie di istituto.