Scuola

Completamento spezzone Gps: l’assegnazione può avvenire tramite algoritmo o mediante graduatorie di istituto in base alle scuole scelte dal candidato

Ultimi giorni di assegnazione supplenze dalle graduatorie, nel pieno della bufera per le polemiche inserenti il funzionamento dell’algoritmo in merito alle quali anche il ministero, nelle scorse ore, ha ammesso qualche criticità di troppo da correggere in vista del prossimo anno.

Attesa per la deroga, al momento esclusa

Dopo le assegnazioni da graduatorie, comprese quelle di istituto, si passerà alle convocazioni da messa a disposizione, con gli iscritti nelle graduatorie ancora in attesa di capire se arriverà la deroga oppure no. Per il momento il ministero sembra orientato a non concederla, al contrario di quanto avvenne più o meno in questo periodo lo scorso anno.

Oltre alle cattedre per posto intero, c’è necessità di assegnare anche le supplenze temporanee ai candidati che ne hanno fatto specifica richiesta al momento della presentazione della domanda ad agosto. Le scuole infatti iniziano a fare i conti con le richieste dei docenti, come malattie e maternità. Senza dimenticare le supplenze con clausola risolutiva in attesa della conclusione del concorso straordinario bis.

La supplenza con clausola risolutiva

La supplenza con clausola risolutiva, che dovrebbe valere poche settimane, viene assegnata esclusivamente da graduatorie di istituto. Una volta infatti concluse le procedure del concorso straordinario bis per tutte le classi di concorso, verranno individuati i vincitori che avranno l’assegnazione della cattedra, e i supplenti con assegnazione temporanea dovranno fare loro posto.

Il completamento dello spezzone

C’è poi la questione dello spezzone, sempre assegnato tramite algoritmo. C’è anche chi ha diritto al completamento, nel caso in cui lo spezzone sia stato conferito in assenza di posti interi, richiesti.

Il completamento dello spezzone può avvenire da algoritmo nello stesso turno di nomina. Ma l’assegnazione può anche avvenire manualmente. E poi c’è il completamento mediante graduatorie di istituto, relative alle scuole scelte nella domanda presentata entro il 31 maggio e non in quella presentata entro il 16 agosto.