Pubblicazione Gps 2022: nella sezione “Pubblicità legale” dei siti delle scuole vengono pubblicati i contratti stipulati per le supplenze di Ata e docenti
Mancano ormai solo poche caselle per completare l’iter di convocazione per le supplenze docenti e personale ATA, pur tra mille polemiche e dubbi legati alla regolarità della procedura così come l’ha gestita l’algoritmo. I candidati devono verificare per tempo se sono stati destinatari della supplenza per la quale hanno inviato domanda a metà agosto nell’ambito dell’informatizzazione nomine supplenze.
Gli obblighi legali
Per effettuare questa verifica, si può fare riferimento al fatto che le scuole hanno l’obbligo di pubblicare i dati relativi ai contratti stipulati per supplenze durante tutto l’anno scolastico nell’albo pretorio online.
Si tratta di un obbligo in vigore da oltre un decennio e che riguarda tutte le pubbliche amministrazioni, e per questo anche le scuole. L’obbligo attiene la pubblicazione online di tutti gli atti. Una procedura che prima era limitata al vecchio albo cartaceo.
Da circa un decennio, invece, gli obblighi di pubblicazione degli atti e dei provvedimenti amministrativi si riferiscono alla pubblicazione sui rispettivi siti istituzionali. Resta sempre la modalità cartacea, ma si limita all’originale. Le scuole devono anche effettuare la pubblicazione sul sito internet istituzionale.
La sezione “Pubblicità legale”
Docenti e personale ATA possono consultare gli atti nella apposita sezione del sito delle scuole denominata “Albo pretorio”, all’interno di “Pubblicità legale” dove vengono pubblicati i contratti stipulati per le supplenze, sia del personale ATA che docente.
In molti casi, viene pubblicato il nome del docente sostituito e la posizione occupata nella graduatoria da cui è avvenuta la nomina e il punteggio del docente supplente, ma non è un obbligo legale.
Questa pubblicazione consente di correggere eventuali errori nell’attribuzione delle supplenze, oltre a essere tempestivamente informati circa la propria soluzione.
Convocazioni via mail
Dallo scorso anno la procedura è informatizzata per quel che riguarda inoltro domande e convocazioni per le supplenze. La convocazione arriva via mail da parte del Ministero.