Errori algoritmo supplenze: fissato incontro urgente tra ministero e sindacati per discutere delle assegnazioni “impazzite”
Non si placano le polemiche per i risultati delle supplenze in virtù delle assegnazioni dell’algoritmo, che i sindacati e i diretti interessati continuano a valutare come fallimentare. L’anno scolastico è ormai in pieno svolgimento, ma ci sono ancora da completare le procedure inerenti le immissioni in ruolo e le supplenze del personale docente.
Algoritmo impazzito
Alla lentezza si somma la problematica degli errori segnalati dai diretti interessati, bollati spesso come diretta conseguenza delle scelte effettuate da i candidati stessi, tesi che non convince a pieno i sindacati.
Il dato di fatto, secondo i detrattori, resta l’enorme quantità di errori, nomine sbagliate, candidati penalizzati da assegnazioni che hanno favorito colleghi con punteggi inferiori o assegnazione di sedi lontanissime da quelle ideali. Sul banco degli imputati quello che continua a essere definito come l’algoritmo “impazzito”.
Incontro urgente
Da un lato c’è chi decide di non accettare mezze misure e ricorrere alla giustizia per ottenere quanto negato, dall’altro c’è chi guarda già al futuro lanciando una petizione per tornare alle convocazioni dei supplenti in presenza.
Da parte del ministero, nonostante la versione ufficiale che racconta di una fiducia totale nei confronti del meccanismo dell’informatizzazione nomine supplenze con un algoritmo che ha funzionato alla perfezione, arriva l’apertura a un confronto con i sindacati. In questo senso sarà interessante capire cosa emergerà dal confronto che verrà fuori in seguito alla convocazione urgente da parte del ministero dell’Istruzione, prevista per mercoledì 5 ottobre, per fare il punto sull’andamento delle nomine.
Le decisioni per il prossimo anno
Un incontro che ad anno scolastico avviato e a nomine quasi completate difficilmente potrà portare a soluzioni drastiche, ma che potrà essere molto utile per capire l’indirizzo da prendere in vista del prossimo anno quando l’informatizzazione nomine supplenze sarà ormai al terzo anno consecutivo e il margine di errore sarà ridotto al minimo.