Scuola

Dsga ff concorso riservato: facenti funzione esclusi dal bando di concorso perchè privi di laurea, disperso patrimonio di esperienza

Disponibile in Gazzetta Ufficiale il bando di concorso per Dsga. Un concorso per titoli ed esami come Direttore dei servizi generali e amministrativi il cui ruolo è quello di affiancare il dirigente scolastico nella conduzione organizzativa della scuola.

Esclusi i facenti funzione

Il provvedimento entrerà in vigore il 18 ottobre. Un bando che non soddisfa i sindacati appieno, dal momento che non è stato bandito anche un concorso riservato per Dsga.

Infatti restano esclusi i tre quarti degli amministrativi che da anni sono impegnati come Dsga facenti funzione. Il motivo è da ricercare nella mancanza tra i loro titoli di una laurea. Si tratta però di un patrimonio professionale che in questo modo va disperso, dal momento che i facenti funzione hanno accumulato notevole esperienza sul campo, che ora rischia di restare inutilizzata.

I requisiti

Il paradosso, o sarebbe meglio dire l’incongruenza, sta nel fatto che i Dsga facenti funzione sono stati utili per ricoprire il ruolo annuale ma adesso risultano inidonei per essere assunti in ruolo su profilo superiore.

Per il momento, si prosegue con i concorsi che saranno indetti su base regionale. In caso di posti disponibili in una regione insufficienti, il bando potrà provvedere ad accorpare le procedure concorsuali ai fini dello svolgimento della prova scritta, della prova orale e della valutazione dei titoli. Poi però le graduatorie restano distinte per ogni procedura regionale, e seguiranno la scelta espressa dal candidato nel momento dell’iscrizione.

Potranno partecipare coloro i quali hanno cittadinanza italiana, o di uno degli Stati membri dell’Unione europea, oppure cittadinanza di uno Stato diverso da quelli appartenenti all’Unione europea. Il titolo di studio richiesto è il diploma di laurea, lauree specialistiche e delle lauree magistrali di cui all’allegato A, o analoghi titoli conseguiti all’estero considerati equipollenti o equivalenti ai sensi della normativa vigente.

I ricorsi

Negli ultimi 12 anni sono stati tagliati 3.500 mila posti di Dsga. Un problema che riguarda in generale il personale Ata, che avrebbe bisogno di ripristinare i 100 mila posti Ata tagliati negli ultimi anni.

Nel frattempo Anief propone ricorsi al giudice del lavoro per ottenere la trasformazione in contratto a tempo indeterminato dei contratti a tempo determinato su posti vacanti e disponibili illegittimamente reiterati per oltre 36 mesi per lo svolgimento della funzione di Dsga, con richiesta di relativo risarcimento.