Smart working personale Ata: lavoro a casa dalle 16 e addetto allo spegnimento luci e dispositivi contro il caro bollette
Arriva una nuova figura nelle scuole per contrastare il caro bollette e ottimizzare il risparmio dell’energia elettrica. Una soluzione per non correre il rischio di lasciare luci e dispositivi succhia energia accesi anche quando non serve.
Addetto spegnimento luci
E così, secondo il Corriere della Sera, a Torino, verranno selezionati degli incaricati in ogni classe per lo spegnimento di luci, lavagne multimediali e computer. Un provvedimento utile al fine di non sprecare risorse economiche preziose e per sensibilizzare nei confronti dell’importanza di ottimizzare le fonti energetiche.
La decisione è stata presa al liceo classico “Cavour”, ma non è detto che il provvedimento possa essere preso di esempio ed estendersi anche in altri istituti e in altre città.
Smart working dalle 16
Verrà nominato un incaricato allo spegnimento di luci, computer e lim in ogni classe. La decisione è stata presa dal preside, “un piccolo gesto che, moltiplicato per tutte le aule e i laboratori, ci permette di dare il nostro piccolo contributo”. Diverso il discorso relativo allo spreco termico, considerato che per il momento le norme anti Covid impongono ancora l’apertura delle finestre.
Sempre a Torino, in un altro liceo del capoluogo, il “Curie Levi”, invece, smart working per il personale Ata, sempre per evitare il dispendio energetico nelle ore in cui non c’è più la luce solare: “Prima negli uffici c’era sempre qualcuno fino al tardo pomeriggio, mentre ora alle 16 si chiude salvo urgenze — dice il preside —. Sto provando anche a inserire nel contratto integrativo di istituto la disciplina del lavoro agile, che peraltro è prevista dalla legge”.