La procedura di assegnazione delle supplenze tramite Gps e algoritmo, come prevedibile non è sufficiente ad esaurire le necessità delle scuole che fanno ancora i conti con cattedre vacanti a un mese abbondante dall’inizio delle lezioni. Sarà così inevitabile fare ancora ricorso alle domande di messa a disposizione, che per il momento sono precluse propri a coloro i quali sono inclusi nelle graduatorie, anche se non hanno ricevuto alcun incarico di supplenza.

La procedura di assegnazione

Solo una deroga del ministero, per il momento non in programma, potrebbe consentire anche a questa categoria di precari di giocarsi la propria possibilità di ottenere un incarico. Per tutti gli altri, siamo nel periodo ideale per inviare le domande di messa a disposizione. Poi sarà il momento del conferimento degli incarichi a tempo determinato per l’anno scolastico 2022/23.

La priorità è data alle supplenze annuali finalizzate a coprire cattedre e posti d’insegnamento, su posto comune o di sostegno, vacanti e disponibili entro la data del 31 dicembre. Sono incarichi che dovrebbero restare disponibili per tutto l’anno scolastico, da assegnare con termine al 31 agosto.

Lo scorrimento delle graduatorie

Si passerà poi alle supplenze temporanee sino al termine delle attività didattiche per la copertura di cattedre e posti d’insegnamento, su posto comune o di sostegno, non vacanti ma di fatto disponibili. Sono posti disponibili entro la data del 31 dicembre e fino al termine dell’anno scolastico e per le ore di insegnamento che non concorrano a costituire cattedre o posti orario. Si tratta di cattedre il cui termine coincide con il giorno annualmente indicato dal relativo calendario scolastico quale termine delle attività didattiche.

Per queste due tipologie sono utilizzate le graduatorie ad esaurimento (GAE). In caso di esaurimento o incapienza delle stesse, si procede allo scorrimento delle graduatorie provinciali per supplenze (GPS).

Infine ci sono le supplenze temporanee per ogni altra necessità diversa dai casi precedenti. In questo caso il termine è l’ultimo giorno di effettiva permanenza delle esigenze di servizio. Per queste si ricorre alle Graduatorie di Istituto.

La scelta del supplente

La scelta del supplente è compito del dirigente dell’amministrazione scolastica territorialmente competente per GAE e GPS. Invece spetta al dirigente scolastico per le graduatorie di istituto.

Esaurita la graduatoria di istituto, comprese le graduatorie delle istituzioni scolastiche viciniori, il dirigente scolastico si passa alle domande di messa a disposizione.