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Aumento stipendio personale Ata: personale guadagna come chi prende il reddito di cittadinanza, profili e livelli professionali fermi da 42 anni

Gli stipendi del personale Ata sono equiparabili al reddito di cittadinanza. In attesa degli aumenti di stipendio che arriveranno con il rinnovo del contratto scuola, la situazione è drammatica, come denunciano i sindacati. Il problema è che se gli aumenti saranno quelli annunciati, non c’è da essere troppo ottimisti: soprattutto per il personale Ata, non si tratterà di incrementi significativi.

Stipendi inadeguati

Il settore scuola è in generale molto penalizzato. Ma nello specifico, a subire un trattamento ancora peggiore sono senza dubbio assistenti amministrativi, tecnici, collaboratori scolastici e tutto il personale Ata della scuola.

Una parte fondamentale della scuola, che continua a non godere della giusta considerazione. Lo dimostra il fatto che gli stipendi sono paragonabili al reddito di cittadinanza di una famiglia e da oltre 40 anni la carriera professionale è bloccata.

Mancanza di valorizzazione

I sindacati sollevano il problema alla viglia dell’insediamento del nuovo Governo di centrodestra, con la speranza che finalmente qualcosa possa cambiare. Nello specifico Anief, mediante il presidente nazionale Marcello Pacifico denuncia che “nelle scuole – ha detto il sindacalista a Italia Stampa – abbiamo la figura dei Direttori dei servizi generali e amministrativi, il DSGA, che purtroppo ancora oggi non è considerato e adeguatamente valorizzato”. Il problema si presenta anche quando è necessario far passare di livello gli amministrativi facenti funzione Dsga.

Profili e livelli professionali fermi da 42 anni

“Ma è tutto il personale amministrativo – continua Pacifico – che è stato dimenticato, anche durante la scorsa legislatura: sono dipendenti che lavorano 36 ore settimanali, ma molto spesso prendono uno stipendio che è pari al reddito di cittadinanza”. Secondo il leader dell’Anief, “tutto questo non va bene. Ricordo anche che i profili e i livelli professionali del personale Ata della scuola sono fermi da 42 anni; invece devono essere aggiornati, perchè senza personale Ata le scuole non funzionano. Con l’occasione – continua Pacifico – ricordo che è necessario ripristinare anche l’organico aggiuntivo” degli ultimi due anni, “così da sviluppare la progettualità del PNRR e garantire l’ordinario funzionamento delle nostre scuole”.