Rinvio anno di prova docenti: la normativa sulle procedure successive al concorso straordinario bis
Per alcuni docenti può verificarsi la necessità di rinviare il periodo di formazione e prova e lo svolgimento del percorso formativo universitario relativo al concorso straordinario bis. Si tratta di adempimenti indispensabili per accedere al ruolo, ma che per varie motivazioni non possono essere sempre svolti in tempi brevi.
La ripetizione della prova conclusiva
Il percorso formativo universitario, per avere buon esito, deve concludersi con il superamento della prova conclusiva. In caso contrario il candidato decade dalla procedura e la normativa non prevede che ci sia possibilità di ripetere la prova conclusiva.
Normativa che invece non prevede il caso specifico del rinvio del percorso, anche nel caso in cui ci siano giustificati motivi. Questo dunque lascia il dubbio di quali possano essere le conseguenze per un docente assunto dalla procedura straordinaria che entri nel periodo di astensione obbligatoria, vale a dire congedo di maternità. Caso analogo nel momento in cui entri in questo periodo di prova nel corso del percorso per poi non riuscire a concluderlo, portando a termine la prova conclusiva.
Il rinvio del percorso
La normativa specifica le conseguenze unicamente del mancato superamento della prova conclusiva senza specificare nel dettaglio cosa possa avvenire in caso di un possibile rinvio del percorso. Una casistica sulla quale il Ministero dovrebbe tutelare meglio l’ipotesi di dover rinviare il percorso, senza necessariamente che venga assimilato a un esito negativo dello stesso.
Le tempistiche
Resta in una zona d’ombra anche la casistica inerente i candidati che superano la prova conclusiva del percorso formativo universitario ma non il percorso di formazione e prova. Una eventualità non remota considerato che la valutazione finale del periodo di prova si colloca tra il termine delle attività didattiche (30/06) e la conclusione dell’anno scolastico. Diversa invece la tempistica del percorso formativo universitario il cui termine è previsto per il 15 giugno 2023. In questo caso da chiarire se diventerebbe necessario ripetere anche il percorso universitario o sostenere solo la prova conclusiva del percorso.