Scuola

Come verranno assegnati i posti di sostegno: sino al 31 dicembre 2025 per le assunzioni su posto di sostegno è possibile utilizzare anche le graduatorie di merito dei concorsi

Il nuovo ministero dell’Istruzione, che verrà nominato nei prossimi giorni in seguito alle consultazioni tra nuovo premier Giorgia Meloni e presidente della repubblica per formare il nuovo governo di centrodestra, avrà anche il compito di ereditare la riforma del reclutamento del personale docente della scuola secondaria voluta dal quasi ex ministro Bianchi, e che prevede una fase transitoria per le immissioni in ruolo su posto di sostegno.

In attesa dei decreti attuativi

Una fase transitoria che durerà, almeno in base a quanto previsto dall’attuale riforma del reclutamento, fino a fine 2025. Fase transitoria che, lo ricordiamo, per essere definitivamente varata ha bisogno ancora di alcuni decreti attuativi rimasti in stand by, uno dei quali fondamentale inerente i dettagli dei master abilitanti per i concorsi da 60 Cfu universitari a numero chiuso e a pagamento.

Il nuovo reclutamento, per quel che riguarda i posti di sostegno, non differisce sostanzialmente dal reclutamento per i posti ordinari. Unica eccezione, il fatto che gli aspiranti docenti di sostegno, per partecipare al concorso devono essere in possesso del titolo di specializzazione su sostegno.

Percorso di specializzazione su sostegno

Questo significa che i candidati a un posto di sostegno devono sottostare a percorso di specializzazione su sostegno (TFA), concorso pubblico nazionale, indetto su base regionale o interregionale, periodo di prova in servizio di durata annuale con test finale e valutazione conclusiva.

Il concorso e il periodo di prova vengono regolamentati dalle stesse disposizioni che disciplinano le relative procedure per posto comune. Questo è il regolamento per la fase ordinaria.

Fase transitoria

La fase transitoria, sino al 31 dicembre 2025, per le assunzioni su posto di sostegno prevede che sarà possibile ricorrere anche alle graduatorie di merito dei concorsi, quelli che il Ministero avvierà per le assunzioni del prossimo anno scolastico.

Dunque durante la fase transitoria le assunzioni avverranno utilizzando le seguenti graduatorie e secondo quest’ordine:

immissioni in ruolo da GaE (50%) e da GM (50%, da destinare alle varie procedure concorsuali con percentuali differenti); in caso residuino posti vacanti e disponibili, immissioni in ruolo tramite Call veloce; in caso residuino posti vacanti e disponibili e in caso di esaurimento delle GM concorsuali, immissioni in ruolo da GM concorsi su base regionale.