Scuola

Pugno del professore di Pontedera: video dell’aggressione allo studente, docente sospeso per “fatto gravissimo”

Un professore colpisce con violenza uno studente allo stomaco, con un pugno, per interrompere la presa in giro del ragazzo nei confronti dell’insegnante. Il tutto ripreso dal cellulare di un compagno che immortala la scena e consente di far venire allo scoperto un episodio certamente gravissimo, ma anche testimonianza di un clima di disagio e tensione che coinvolge i professori.

Il video del compagno di classe

L’episodio è stato riportato da Il Tirreno. Protagonisti loro malgrado del caso che fa e farà molto discutere un docente e un suo alunno. Il tutto testimoniato da un video, ormai immancabile come l’uso degli smartphone in classe, anche durante le lezioni, da parte degli studenti.

Il caso è accaduto in una scuola superiore in Toscana. Un ragazzo raggiunge l’insegnante alla cattedra e si mette al suo fianco. Si intuisce che il ragazzo ha un atteggiamento di irrisione nei confronti dell’insegnante, con risatine in sottofondo da parte dei compagni. A un certo punto la reazione immediata e violenta da parte dell’insegnante, che colpisce con forza il ragazzo allo stomaco sferrandogli un pugno.

L’aggressione e la sfida

Poi il professore si avvicina al ragazzino e lo incalza, chiedendogli con tono di sfida “Allora, cosa fai?”. A quel punto il video si interrompe. Evidente la reazione eccessiva alla presa in giro dello studente.

L’insegnante avrebbe reagito in questo modo all’atteggiamento “da bulletto” dell’alunno: nel video prima del pugno si vede che saltella dietro il prof seduto in cattedra, poi alza la mano e fa il segno della V dietro la testa dell’insegnante.

La denuncia e la sospensione

La scuola ha sospeso il professore è stato sospeso in via cautelativa, con provvedimento del dirigente scolastico, mentre i genitore del giovane lo hanno denunciato. Le immagini sono state acquisite dalla polizia. La direzione dell’istituto scolastico ha descritto l’accaduto come un “fatto gravissimo”. Ora la polizia del commissariato che sta compiendo accertamenti.

Un atto violento da condannare senza se e senza ma, che va contestualizzato in un evidente contesto di mancanza di rispetto della figura del docente. Il tutto immortalato dall’immancabile video da parte di uno studente, altro elemento sul quale riflettere e che testimonia l’assoluta mancanza di regolamentazione sui comportamenti che andrebbero tenuti in classe.