Scuola

Pagamento arretrati docenti: in busta paga prima di Natale media di 2000 euro e aumento di stipendio medio di 124 euro

Arriva la conferma ufficiale da parte del ministero dell’Istruzione che arretrati e aumenti di stipendio per il personale della scuola arriveranno, come previsto, prima di Natale. Lo conferma lo stesso ministro dell’Istruzione Valditara, che assicura il personale della scuola circa il successo del nuovo Governo nel riuscire a mantenere l’impegno con i sindacati di portare l’approvazione del contratto nel corso dell’ultimo Consiglio dei Ministri.

Emissione a parte

Questo consentirà entro Natale di sbloccare il pagamento degli arretrati, che ammonteranno a una voce media di 2000 euro per dipendente e conseguire gli aumenti di stipendio che ammonteranno, a regime, a una voce media di 124 euro in più a mensilità.

Il personale scolastico otterrà arretrati inerenti il periodo 01/01/2019 -/31/12/202. I pagamenti avverranno con emissione a parte con valuta prima di Natale. Dunque non ci sarà il pagamento nello stesso cedolino di stipendio e arretrati, dal momento che NoiPA emetterà gli stipendi di dicembre il 25 novembre con valuta sui conti correnti in data 15 dicembre. Questo comporta che l’emissione sarà completata, secondo i programmi del ministero, a ridosso del 15 dicembre con valuta probabilmente prima di Natale.

A quanto ammontano gli arretrati

Per quanto riguarda i docenti, gli arretrati saranno equivalenti a un minimo di 1.500 euro per Infanzia e Primaria con servizio tra zero e 8 anni e ad un massimo di 2.400 euro per un docente di secondaria con 35 e più anni di servizio.

Poi da gennaio ci si siederà nuovamente attorno a un tavolo per discutere delle integrazioni promesse dal Governo, che ha rassicurato i sindacati circa il reperimento di ulteriori fondi per alzare ulteriormente gli stipendi di docenti e ata.