E’ coinvolta anche la scuola nello sciopero di domani 2 dicembre. Uno sciopero generale che riguarda anche il mondo dell’istruzione e che potrebbe comportare lo stop delle attività per personale docente, educativo e Ata (amministrativo, tecnico e ausiliario) delle scuole di ogni ordine e grado. Sono dunque a rischio le lezioni e il regolare svolgimento delle giornate in nidi, scuole superiori, infanzia, elementari e medie.

Problemi anche per i trasporti

Come sempre si potrà saperne di più solo in mattinata, quando si avrà la percezione dell’adesione allo sciopero.

Lo sciopero di venerdì 2 dicembre è stato proclamato a livello nazionale e generale e coinvolge pubblici e privati di più settori. I disagi maggiori riguarderanno i trasporti. A livello locale, orari e modalità dell’agitazione potranno cambiare da città a città.

Anche lo stesso sciopero dei trasporti, indirettamente, influirà sulla giornata delle scuole con difficoltà di vario tipo da parte degli studenti nel raggiungere gli istituti e per fare rientro a casa, ammesso poi che le lezioni si svolgano regolarmente.

I motivi dello sciopero

I Cobas scuola, nell’ambito dello sciopero generale e sociale indetto da tutto il sindacalismo di base, hanno convocato lo sciopero dell’intera giornata del 2 dicembre 2022 del personale docente e Ata delle scuole di ogni ordine e grado.

Lo sciopero era stato proclamato a livello scolastico ben prima del rinnovo del contratto scuola, e tra i motivi dell’agitazione c’era proprio il mancato rinnovo dello stesso, che nel frattempo è sopraggiunto. Ma restano altri motivi per lo sciopero che riguarda la scuola e che riguarda le difficoltà del percorso che porta al reclutamento docenti passando per la mancata risoluzione delle classi pollaio.