Bonus extra in busta paga per docenti e Ata: equivale all’1,5% dello stipendio
Bonus extra in arrivo per il personale scolastico: lo sancisce la legge di Bilancio approvata dal Consiglio dei ministri che prevede un “emolumento accessorio” per i dipendenti pubblici. L’importo sarà equivalente all’1,5% dello stipendio
Gli aumenti previsti
Il bonus per docenti e Ata sarà corrisposta suddividendola su 13 mensilità. Verrà erogata a favore di qualcosa come 3,2 milioni di lavoratori dello Stato e degli enti territoriali. Compresi in questa misura anche docenti e Ata. Costerà allo Stato 1,8 miliardi. Secondo i primi calcoli, un dipendente della scuola che guadagna 1000 euro avrà diritto a 15 euro. Uno che guadagna 1.500 euro ne prenderà 22,50.
La norma
Il bonus prevede che per l’anno 2023, gli oneri posti a carico del bilancio statale per la contrattazione collettiva nazionale, sono aumentati di 1 miliardo. Fondi utili a erogare, nel solo anno 2023, un compenso accessorio una tantum che verrà erogato per tredici mensilità. I fondi verranno pagati mediante un decreto dal Ministero dell’Economia.
I fondi
Una novità per quel che concerne le tornate contrattuali rispetto agli anni passati. Nella Bozza di Legge di Bilancio è previsto che il primo stanziamento per il contratto verrebbe immediatamente pagato ai dipendenti pubblici. La bozza prevede che la disponibilità di risorse da destinare agli statali equivale a circa un miliardo, grazie al quale ci sarebbe un aumento di circa lo 1,5% delle retribuzioni.