Scuola

Arretrati docenti supplenti: ore aggiuntive alle 18 per docente della secondaria calcolate fino al 30 giugno

Sono in attesa degli arretrati molti docenti sia di ruolo che con contratto a tempo determinato. Tra questi, i casi più particolari riguardano inevitabilmente coloro i quali hanno avuto contratti meno regolari di supplenza. In particolare, quelli che nel triennio 2019-21 di vacanza contrattuale ha sempre fatto 24 ore nella secondaria (e non 18).

La gestione degli arretrati

Questi docenti si chiedono se per loro gli arretrati verranno calcolati su 24 ore o su 18. Stefano Cavallini, rappresentante del sindacato Anief, risponde su Orizzonte Scuola che “se le 6 ore sono state fino al raggiungimento delle 24 ore, quindi pagate fino al 30 giugno, gli arretrati riguarderanno tutti gli anni anche per le 24 ore“, spiega il sindacalista.

“Il MEF dal 2013 -prosegue Cavallini – ha detto che tutte queste ore si pagano fino al 30 giugno, quindi ci saranno gli arretrati massimo 10 mesi, perchè per quanto riguarda i mesi di luglio e agosto di sicuro non vengono pagati gli arretrati“.

Emissione speciale a metà dicembre

Entro Natale, secondo le assicurazioni del ministero che sta bruciando le tappe per riuscire a fare in tempo con il pagamento degli arretrati, arriverà il cedolino contenente emissione speciale rivolto a tutto il personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e a tempo determinato dipendente dalle amministrazioni del comparto indicate all’art. 5 del CCNQ sulla definizione dei comparti e delle aree di contrattazione collettiva nazionale del 3 agosto 2021.

Per “istituzioni scolastiche ed educative” si intendono le scuole statali dell’infanzia, primarie e secondarie, le istituzioni educative, nonché ogni altro tipo di scuola statale.

I rimborsi previsti

Questo significa che aumenti e arretrati spettano a tutto il personale in servizio nel periodo considerato, sia con contratto a tempo indeterminato che determinato.

L’emissione speciale contenente gli arretrati, se non ci saranno intoppi, verrà resa disponibile a ridosso del 15 dicembre in modo che la valuta sia disponibile prima di Natale.

I docenti percepiranno arretrati che vanno da un minimo di 1.500 euro per Infanzia e Primaria con servizio tra zero e 8 anni ad un massimo di 2.400 euro per un docente di secondaria con 35 e più ani di servizio.