Scuola

Mobilità scuola 2023/24: questione contratto, contenzioso estinto per volontà di entrambe le parti

Importanti aggiornamenti per quel che riguarda il contenzioso in atto tra Ministero e Cgil-Uil in merito al CCNI sulla mobilità 2022/23. Sono proprio Flc-Cgil e Uil Scuola a chiarire quello che sta avvenendo cn una nota in cui si precisa la situazione e si forniscono gli ultimi aggiornamenti in merito.

Aspetti poco chiari

La questione presenta ancora elementi poco chiari, soprattutto relativamente alla parte che riguarda la possibilità che i contratti integrativi vengano sottoscritti anche da una sola sigla sindacale. Si tratta di una possibilità che era stata riconosciuta dal Giudice già con la sentenza di primo grado del luglio scorso.

Condotta antisindacale

Flc-Cgil e Uil Scuola specificano che il 20 dicembre 2022, presso il Tribunale di Roma, giudice dott.ssa Capaccioli, si è tenuta l’udienza relativa al reclamo proposto dal Ministero dell’Istruzione avverso il decreto pronunciato dal tribunale che confermava la condotta antisindacale tenuta dal Ministero denunciata dalla FLC CGIL e dalla Uil Scuola Rua con apposito ricorso proposto ex art. 28 legge 300/70.

Estinzione del giudizio

Sia il Ministero sia le OO.SS hanno redatto apposito verbale con il quale hanno richiesto congiuntamente l’estinzione del giudizio pur mantenendo ferme le proprie posizioni ed il giudice ha preso atto di tali richieste.

Rinuncia alle azioni proposte

Di fatto, le parti hanno convenuto di rinunciare alle azioni proposte in ragione della possibilità di giungere ad una diversa e, possibilmente condivisa, soluzione della controversia all’interno delle trattative per il rinnovo della parte normativa del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro attualmente in corso.