Ata

Nuovo bando graduatorie Ata: come aumentare il punteggio in vista dell’aggiornamento

C’è ancora tempo per il prossimo bando riservato al Personale ATA utile per le graduatorie ATA terza fascia. Il prossimo bando è infatti previsto solo nel 2024. Nonostante manchi ancora un po’ di tempo, si può già dire con certezza che la procedura per la presentazione delle domande sarà probabilmente da fare online. Resta da capire quale sarà la finestra temporale individuata dal ministero.

Registrazione su Istanze Online

Come per le ultime occasioni, per poter partecipare alla procedura sarà necessario essere registrati su Istanze online. Chi è già registrato potrà accedere con le proprie credenziali.

Il calcolo del punteggio attribuito sarà commisurato alla nuova Tabella Valutazione Titoli. Al momento si può fare riferimento ai precedenti punteggi dell’ultimo triennio (D.M. n.640 del 30 agosto 2017).

I corsi di formazione

Chi è interessato alla partecipazione può approfittare del tempo che manca di qui alla pubblicazione del prossimo bando per acquisire nuovi titoli e partecipare a corsi di formazione che aumentano anche il punteggio ATA.

E’ bene ricordare in ogni caso che in occasione del nuovo bando, bisogna ripresentare la domanda ATA anche se si è già inseriti in graduatoria. Infatti anche chi risulta già inserito nella graduatoria attuale, dovrà ripresentare la domanda. Chi non lo fa sarà soggetto a esclusione. Con la procedura online, il sistema avrà già a disposizione il punteggio.

Chi è interessato potrà aggiornare la propria posizione con inserimento di nuovi titoli, modifica della provincia, inserimento del servizio di un contratto in corso, purché antecedente alla presentazione della domanda stessa.

Come aumentare il punteggio Ata

I punteggi conferiti dai titoli digitali è:

– 1 punto per corso di dattilografia (solo per assistente amministrativo);

– fino a 0,6 punti per certificazioni digitali sull’uso del PC (0,6 per i profili di assistenti amministrativi, assistenti tecnici, cuochi o di infermieri, 0,3 per i profili collaboratori scolastici, addetti alle aziende agrarie e guardarobieri).