Requisiti domanda di messa a disposizione: può ottenere l’incarico anche chi possiede un titolo valido senza Cfu
Il ministero ha ufficializzato che per quest’anno non sarà concessa alcuna deroga agli iscritti in Gps per presentare domanda di messa a disposizione. Una cattiva notizia per quanti non hanno ottenuto un incarico nel corso dell’informatizzazione nomine supplenze, soprattutto per coloro i quali ritengono di aver subito un’ingiustizia vedendosi scavalcati da colleghi con punteggi inferiori e per questo posizionati peggio in graduatoria.
I requisiti per inviare la Mad
Una questione sulla quale il ministero interverrà solo il prossimo anno, avendo ammesso che le criticità ci sono state ma che ormai a procedura di fatto quasi conclusa non è più possibile intervenire in maniera massiccia per sanare le situazioni irrisolte.
Per tutti gli altri resta la possibilità di inviare domanda di Messa a Disposizione. Per inviare la MAD, non è necessario possedere lo specifico titolo di accesso valido per una determinata classe di concorso.
L’ordine di assegnazione
Questo significa che chi ha diritto a inviare la domanda, non essendo iscritto in graduatorie che ne impediscano l’accesso, può candidarsi in una o più scuole. Per farlo, si può usare la domanda MAD, per diverse classi di concorso, anche per quelle rispetto alle quali non si abbia il titolo prescritto.
Questo però non significa che chi è in possesso del titolo richiesto non abbia alcun beneficio. Resta infatti valido il principio che sarà più facilitato nella copertura della cattedra vacante il candidato in possesso del titolo richiesto. Non solo: avrà un vantaggio nell’ottenimento della cattedra il candidato che avrà conseguito anche i 24 CFU.
Le priorità
Ricapitolando, per ottenere una priorità nell’ottenimento della supplenza, avrà la priorità chi possiede il titolo valido + i 24 CFU. Ma in seguito sarà preso in considerazione anche chi possiede un titolo valido seppure senza CFU. Meno possibilità, ma non nulle, per chi non possiede un titolo valido.
Questo significa che vale la pena presentare la MAD anche senza titolo, dal momento che c’è comunque la possibilità di essere chiamati a coprire una cattedra per la quale sono state presentate poche candidature.