Sono disponibili i dati relativi ai pensionamenti 2022 divisi per Regione relativi al personale ATA della scuola. Il riepilogo è disponibile sotto forma di tabella in PDF. Si tratta di un resoconto che è il risultato della somma delle domande presentate al sistema Polis a seguito delle cessazioni d’ufficio.

La revisione dell’Inps

Questo significa che riguarda i lavoratori 67enni e 65enni rilevati dagli Uffici territoriali. Questo significa che si può verificare il caso di un lavoratore presente in più posizioni. Nel caso in cui questo si verifichi, il lavoratore viene comunque conteggiato solamente una volta.

Oltre a questo, va tenuto presente nell’analisi della tabella che le domande di pensionamento necessitano ancora di revisione da parte dell’INPS. Solo dopo questo fondamentale passaggio, infatti, sarà possibile definire la sussistenza del diritto a percepire la pensione.

Molti collaboratori scolastici

Per quel che riguarda i dati e le statistiche, per il 2022 la tabella dei pensionamenti ATA racconta che in totale sono 9416 i lavoratori che hanno terminato il loro lavoro. La tabella racconta come la maggior parte di essi siano collaboratori scolastici. A questa categoria infatti appartengono 6606 pensionamenti. Si tratta di posti liberi che potranno tornare utili ai fini delle assunzioni e della mobilità.

Ci sono poi 1908 sono gli assistenti amministrativi in uscita dal lavoro. Ancora meno gli assistenti tecnici, in totale 625, chiudono con 245 i Dsga in quiescenza.

La divisione regionale

Per quel che riguarda la ripartizione regionale, i posti che si libereranno per le immissioni in ruolo e la mobilità sono distribuiti in maniera abbastanza uniforme sul territorio nazionale: Campania (1214), Lombardia (1126), Sicilia (970) e Lazio (966) sono le regioni dove si libereranno più posti a seguito dei pensionamenti.