Tasse scolastiche 2023 bollettino: modello esonero tasse, chi ne ha diritto e chi no
Alla ripresa delle lezioni dopo la Befana sarà possibile procedere con le iscrizioni scolastiche, il che prevede il versamento di tasse ma anche la possibilità di usufruire di esoneri. Si potrà procedere con le iscrizioni e il pagamento delle tasse a partire dalle ore 8 del 9 gennaio e fino alle ore 20 del 30 gennaio 2023 per l’anno scolastico 2023/24. Dal 19 dicembre è possibile abilitarsi al sevizio.
Il pagamento delle tasse scolastiche è obbligatorio, ma sono previste eccezioni nei casi di esonero previsti dall’art. 200 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297.
Chi ha diritto all’esonero
Ai sensi del Decreto legislativo 16 Aprile 1994, n. 297, art. 200, l’esonero dal pagamento delle tasse scolastiche può essere consentito per merito, per motivi economici e per appartenenza a speciali categorie di beneficiari.
L’esonero è previsto per tutte le tasse scolastiche. Hanno diritto all’esonero per merito dal pagamento delle tasse scolastiche gli studenti che abbiano conseguito una votazione non inferiore alla media di otto decimi negli scrutini finali.
Invece l’esonero totale dal pagamento delle tasse scolastiche è un diritto degli studenti del quarto e del quinto anno dell’istruzione secondaria di secondo grado, appartenenti a nuclei familiari il cui lSEE è pari o inferiore a 20 mila euro.
Niente tasse anche per:
a) orfani di guerra, di caduti per la lotta di liberazione, di civili caduti per fatti di guerra, di caduti per causa di servizio o di lavoro;
b) figli di mutilati o invalidi di guerra o per la lotta di liberazione, di militari dichiarati dispersi, di mutilati o di invalidi civili per fatti di guerra, di mutilati o invalidi per causa di servizio o di lavoro;
c) ciechi civili. L’esonero è concesso inoltre a coloro che siano essi stessi mutilati od invalidi di guerra o per la lotta di liberazione, mutilati od invalidi civili per fatti di guerra, mutilati od invalidi per causa di servizio o di lavoro.
Per ottenere l’esonero dal pagamento delle tasse scolastiche è necessario aver ottenuto un voto di comportamento non inferiore a otto decimi.
Niente esonero per gli studenti che hanno ricevuto una sanzione disciplinare superiore a 5 giorni di sospensione, i ripetenti, tranne i casi di comprovata infermità.
Bollettino tasse scolastiche
Le tasse scolastiche sono dovute solo per la frequenza del quarto e del quinto anno degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado. Possono essere pagate tramite bollettino.
Ai sensi dell’art. 4 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 18 maggio 1990, gli importi delle tasse scolastiche, convertiti in euro, sono:
− tassa di iscrizione: € 6,04;
− tassa di frequenza: € 15,13;
− tassa per esami di idoneità, integrativi, di licenza, di maturità e di abilitazione: € 12,09;
− tassa di rilascio dei relativi diplomi: € 15,13.