Concorso ex Lsu 2023: 590 posti disponibili, contratti fino al 30 giugno, i requisiti di partecipazione
Termineranno con il prossimo anno scolastico i contratti a tempo determinato del personale ATA che lavora su posti ex Lsu. La nuova scadenza è stata infatti fissata al prossimo 30 giugno 2023. Lo ha sancito il decreto Milleproroghe pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 29 dicembre 2022. Un decreto che tra le altre cose, rimanda anche l’attesa terza fase assunzionale degli ex Lsu a settembre 2023.
I tempi delle assunzioni
Ci si aggiorna dunque a settembre 2023 per il concorso. Un aggiornamento rispetto alla nota n. 32319 del 13 settembre con la quale il Ministero dell’istruzione era tornato sul tema dell’assegnazione dei contratti di supplenza sui posti ex Lsu. Posti la cui assegnazione era necessaria in attesa del terzo concorso.
Il Ministero aveva spiegato che non essendo ancora possibile, allo stato attuale, definire con certezza i tempi per l’espletamento dell’ulteriore fase assunzionale di cui al comma 5-septies, si evidenzia l’opportunità di inserire nei contratti di supplenza un’apposita clausola risolutiva per il caso in cui dovesse essere successivamente individuato un avente diritto alla nomina.
La clausola risolutiva
E’ bene tenere presente che i contratti sono stati stipulati al 30 giugno con clausola risolutiva. Questo significa che nel momento in cui sarà disponibile il titolare del posto, vale a dire l’ex Lsu assunto, il supplente avrebbe dovuto lasciare il posto. Ma a questo punto le assunzioni sono state rimandate al prossimo anno scolastico, per cui cambia tutto e i contratti di supplenza attuali dureranno fino al 30 giugno.
Chi può partecipare
Al concorso potrà partecipare il personale che non ha potuto partecipare alle procedure precedenti per mancata disponibilità di posti nella provincia di appartenenza. Sono disponibili in tutto 590 posti.
I requisiti di partecipazione
La partecipazione al concorso è vincolata al possesso dei seguenti requisiti:
possesso del diploma di scuola secondaria di primo grado, conseguito entro la data di scadenza del termine per la presentazione delle domanda di partecipazione (che ancora non si conosce);
aver svolto, per almeno 5 anni anche non continuativi, servizi di pulizia e ausiliari presso le istituzioni scolastiche ed educative statali, in qualità di dipendente a tempo determinato o indeterminato di imprese titolari di contratti per lo svolgimento di tali servizi. Nei cinque anni richiesti devono essere compresi il 2018 e il 2019 (computo per anno solare).
Ma il personaleata con 36 mesi e più non se ne parla ?