Anno di prova concorso straordinario bis: cosa succede se non si riescono a raggiungere i 120 giorni di attività didattica
Sono in corso le assunzioni relative al concorso straordinario bis anche in questo periodo di vacanze natalizie per il mondo della scuola. Procedura di assunzioni che si sovrappone alla questione inerente le difficoltà di poter svolgere già nel 2022/23 l’anno di prova e formazione. Resta come vincolo la necessità di acquisire i 5 CFU previsti per il percorso.
Nomine prima del 31 agosto 2022
Si sono concluse positivamente le nomine effettuate entro il 31 agosto 2022, grazie alla conclusione del percorso previsto per i neo immessi in ruolo nell’anno scolastico 2022/23 per l’anno di prova e formazione e quelle specifiche previste per il concorso straordinario bis.
Nomine dopo il 31 agosto 2022
diverso il discorso relativo alle nomine successive al 31 agosto 2022. Per queste, il Ministero ha pubblicato una nota nella quale prevedeva libertà di decisione agli USR, previa consultazione delle commissioni, per quel che concerne la facoltà di accantonare o immettere subito docenti nella disponibilità delle supplenze rinviando l’iter al 2023/24.
La nota del Ministero
“Al riguardo, al fine di dare di dare riscontro alle richieste di chiarimento pervenute per le vie brevi, si ritiene che, qualora non si preveda l’approvazione delle graduatorie in tempo utile per lo svolgimento del periodo di formazione e prova, sia possibile assegnare la disponibilità del posto nella fase di conferimento delle supplenze annuali e fino al termine dell’attività didattica gestite con il sistema informativo.
In tal caso, nelle more del conferimento della nomina a tempo determinato per l’anno scolastico 2023/2024, si evidenzia che i posti non conferiti nell’anno scolastico 2022/2023 sulla base della procedura di cui all’articolo 59, comma 9 bis, del decreto legge n. 73 del 2021 dovranno essere accantonati nelle operazioni di mobilità per l’anno scolastico 2023/2024.”
Procedure andate avanti
Punto fondamentale è infatti la possibilità di poter svolgere, da parte dei neoassunti nel 2022/23, l’anno di prova e formazione. L’anno di prova è costituito da almeno 180 giorni di servizio, di cui almeno 120 di attività didattica
Ma ci sono anche USR che sono andate avanti con le assunzioni anche a dicembre. Ciò che viene messo in dubbio è riuscire a esaurire i 120 giorni di attività didattica.
I 5 Cfu
Che includono sia i giorni effettivi di insegnamento sia i giorni impiegati presso la sede di servizio per ogni altra attività preordinata al migliore svolgimento dell’azione didattica, ivi comprese quelle valutative, progettuali, formative e collegiali.
Le assunzioni consentono ai docenti di poter svolgere il percorso formativo da 5 CFU, anche se si tratta di una nomina a tempo determinato.