Scuola

Assistente amministrativo facente funzioni Dsga stipendio: interpelli nazionali in attesa di concorso ordinario e straordinario

Il ministero a breve bandirà il concorso ordinario per DSGA e uno straordinario per DSGA facenti funzione. Nel frattempo agli Uffici scolastici è data la possibilità di aprire domanda per gli assistenti amministrativi ATA interessati a coprire un incarico di DSGA.

I facenti funzione

Anche per quest’anno scolastico è infatti necessario ricorrere agli interpelli nazionali per coprire i posti per DSGA ancora vacanti nelle scuole. La soluzione è l’assunzione di quelli che vengono definiti facenti funzione dal personale ATA.

Finite le procedure ordinarie di nomina per il ruolo di Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi, si presenta per alcune scuole e province la necessità di ricoprire dei posti vacanti e disponibili per l’anno scolastico 2022/2023.

Per ricoprire questi ruoli gli Uffici scolastici provinciali di riferimento hanno aperto concordandole con gli Uffici scolastici regionali e le organizzazioni sindacali di settore, gli interpelli nazionali. In questo modo è possibile reclutare il personale da assumere ricorrendo agli assistenti amministrativi ATA disponibili a ricoprire l’incarico di DSGA come facenti funzione.

Gli interpelli nazionali

Questa procedura è prevista dal Contratto collettivo nazionale integrativo (CCNI) per l’impiego delle assegnazioni provvisorie del personale docente, educativo ed ATA sottoscritto.

Terminate le disponibilità delle graduatorie provinciali degli assistenti amministrativi, si può passare agli interpelli degli assistenti amministrativi e DSGA di ruolo di tutte le province

Devono essere rispettati degli ordini di interpello: la priorità va data al personale delle scuole viciniori, di altra provincia dello stesso USR o, in subordine, di altro USR. Quindi è data precedenza al personale dello stesso ambito territoriale e regionale.

Lo stipendio

II DSGA è una figura di tipo dirigenziale, seconda nella scuola solo a quella del Dirigente scolastico, per questo rientra nel personale di categoria D. Ciò comporta che la retribuzione del DSGA è superiore a quella di qualsiasi altro profilo di personale ATA. L’orario di lavoro di è di 36 ore settimanali. Lo stipendio del DSGA è di circa 1.900 euro mensili (quasi 23.000 euro annui). Ma può aumentare con l’anzianità di servizio e arrivare a quasi 3.000 euro lordi al mese. In più è prevista una retribuzione accessoria che deriva da straordinari e altre prestazioni legate ad attività proprie del profilo professionale.