Il concorso straordinario bis è una procedura che ha messo a bando circa 14mila posti, pur non riuscendo a coprirli tutti. La procedura prevede che ogni classe di concorso, nella regione considerata, disponga di una graduatoria composta dai docenti che in base al voto della prova orale sommata alla valutazione dei titoli si colloca nel numero dei posti a bando.

I posti rifiutati

Come spesso accade, ci sono dei candidati inseriti in graduatoria non hanno accettato il posto offerto dall’USR. I motivi possono essere diversi, da quelli personali a quelli lavorativi. Ci sono ad esempio alcuni candidati inseriti in graduatoria che hanno rifiutato il posto perchè nel frattempo sono stati assunti con altra procedura a loro più favorevole.

Ci sono molti molti candidati che hanno partecipato in regione diversa dalla propria dal momento che alcune classi di concorso non sono state bandite in tutte le regioni. Ci sono poi alcuni docenti di ruolo che per accettare l’incarico, hanno dovuto licenziarsi, non potendo usufruire dell’art. 36 del CCNL.

Posti dei rinunciatari vengono persi

Una situazione paradossale perchè i posti non coperti per rinuncia dei vincitori non sono stati assegnati e sono andati persi, nonostante per alcune classi di concorso e regioni i partecipanti erano maggiori rispetto ai posti e la prova non prevedeva sbarramento di punteggio per il superamento.

Il motivo è che si tratta di docenti che hanno partecipato alla prova senza finire in graduatoria perchè nel conteggio tra voto prova più titoli non hanno guadagnato il posto in graduatoria, limitato al numero bandito dei posti.

Per questo sarebbe utile trasformare la graduatoria in una graduatoria ad esaurimento, in modo da completare l’assunzione di tutti i partecipanti alla procedura. Requisito era aver svolto almeno tre anni di servizio negli ultimi dieci, di cui uno specifico.

L’emendamento

Un’occasione importante considerato che vincere il concorso straordinario bis consente di ottenere la conferma in ruolo con abilitazione per la classe di concorso in oggetto.

Un emendamento al Milleproroghe di Lega e FdI sul concorso straordinario bis per i docenti, elaborato in collaborazione con la struttura ministeriale. Prevede infatti graduatorie da integrare in base ai posti rifiutati (scorrimento dei rinunciatari), concretizzando la proposta su cui fin dall’inizio mi ero impegnato a lavorare in prima persona per venire incontro ove possibile alle richieste degli iscritti” dichiara invece il responsabile del Dipartimento Istruzione della Lega Mario Pittoni, già presidente della commissione Cultura al Senato.

Le votazioni degli emendamenti presentati inizieranno il 25 gennaio, il via libera è previsto entro un paio di giorni.