Scuola

Diplomati magistrali con anno di prova superato: conferma in ruolo per chi è stato licenziato

Si torna a parlare del delicato caso dei diplomati magistrale licenziati. La buona notizia è che arriva la conferma in ruolo per chi ha superato l’anno di prova, grazie all’emendamento al Milleproroghe. Sono giorni decisivi per le votazioni inerenti gli emendamenti presentati al decreto Milleproroghe.

Diplomati magistrale licenziati

Il testo del decreto Milleproroghe contenente gli emendamenti sui diplomati magistrali è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 29 dicembre scorso. Bisognerà in ogni caso attendere ancora. La scadenza è rimandata alla prossima settimana, in ogni caso entro un mese, nello specifico entro il 27 febbraio, il decreto dovrà essere convertito in legge.

Ci sono molti emendamenti che riguardano la scuola nel decreto Milleproroghe, uno dei più significativi è sicuramente quello che riguarda il personale scolastico assunto in esecuzione di provvedimenti cautelari giurisdizionali e poi licenziato.

I singoli provvedimenti giurisdizionali

E’ il caso di docenti assunti in ruolo da Gae e poi licenziati, appartenenti alla categoria dei diplomati magistrale inseriti in Gae e immessi in ruolo con riserva.

L’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato con due sentenze (del 2017 e del 2019) si è espressa negativamente sull’inserimento dei docenti diplomati magistrale e, con l’arrivo dei singoli provvedimenti giurisdizionali, sono decaduti dal ruolo.

Adesso in ogni caso l’emendamento risulta fra i segnalati e quindi passa al voto.

Il testo dell’emendamento

Dopo il comma 11 aggiungere i seguenti:
11-bis. Per la valorizzazione e la tutela di esperienze professionali già positivamente formate e impiegate, sono prorogati i contratti a tempo indeterminato, stipulati con clausola rescissoria del personale dirigente e docente assunto in esecuzione di provvedimenti cautelari giurisdizionali. Il Ministro dell’istruzione e del Merito procede alla conferma dei ruoli, nel caso di superamento dell’anno di prova di cui ai commi 116 e seguenti della legge 13 luglio 2015, n. 107, con decorrenza giuridica dal 1º settembre dell’anno svolto.
11-ter. Conseguentemente, è disposto l’annullamento dei provvedimenti di licenziamento già notificati dall’amministrazione. Sono fatti salvi i servizi prestati a tempo determinato e indeterminato nelle istituzioni scolastiche dal predetto personale di cui al presente comma.

Il Milleproroghe in Gazzetta

Il testo pubblicato in Gazzetta Ufficiale per la scuola attualmente prevede:

PCTO non requisito esame di Maturità
Concorso per gli insegnanti di religione cattolica si svolgerà nel 2023
Il concorso per ex Lsu viene rimandato al 2023
Concorso Dsga facenti funzione con laurea
Supplenze infanzia paritarie negli anni 2021/22, 2022/23, 2023/24 a educatori
Pareri CSPI entro sette giorni.