Economia e Fisco

Bonus trasporti 2023 studenti: come presentare domanda online

E’ disponibile anche per il 2023 il bonus trasporti di 60 euro, grazie alla proroga per tutto l’anno che però riduce la platea dei beneficiari. Il ministero ha abbassato la soglia del reddito che adesso è di un massimo di 20mila euro anziché 35mila euro come lo scorso anno.

Limite di 60 euro mensili

Il bonus va a beneficio anche di studenti e dipendenti della scuola, compresi quindi anche docenti e ATA. L’importante è che rientrino nei limiti reddituali previsti dal decreto carburanti pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 14 gennaio 2023.

Gli aventi diritto possono dunque beneficiare di un buono che arriva fino al 100% della spesa da sostenere per l’acquisto dell’abbonamento. Il limite è comunque di 60 euro mensili. Gli aventi diritto ottengono il buono che viene conferito alle persone fisiche che nell’anno 2022 hanno conseguito un reddito complessivo non superiore a 20.000 euro.

Non è reddito imponibile

Sul buono è indicato il nominativo del beneficiario. Si può impiegare unicamente per l’acquisto di un solo abbonamento. Si tratta di un bonus non cedibile, che non costituisce reddito imponibile del beneficiario e non rileva ai fini del computo del valore dell’indicatore della situazione economica equivalente.

Non viene meno rispetto allo scorso anno la detrazione prevista dall’articolo 15, comma 1, lettera i-decies), del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, sulla spesa rimasta a carico del beneficiario del buono.

Domanda online

Possono fare richiesta per il bonus gli aventi diritto tramite domanda online. Bisogna fare riferimento alla piattaforma online già disponibile dallo scorso settembre. Per accedere, è necessario essere in possesso di SPID o CIE.

Le condizioni, a parte quelle reddituali, non variano rispetto allo scorso anno, ma in ogni caso si attendono tutte le delucidazioni in merito mediante decreto attuativo che dovrebbe essere adottato entro il 14 febbraio.

Il bonus trasporti era stato istituito con il decreto legge 50 del 2022, il dl Aiuti. In quell’occasione si era fatto ricorso a un fondo con 180 milioni per “un buono da utilizzare per l’acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale ovvero per i servizi di trasporto ferroviario nazionale”.