Graduatorie, Gps e supplenze

Graduatorie regionali sostegno quando escono: domande in estate per nomine e immissioni in ruolo 2023

Si avvicina il momento delle prossime immissioni in ruolo docenti relative all’anno scolastico 2023/24 e in attesa di capire cosa l’Europa consentirà di fare al ministero sul tema del reclutamento insegnanti con occhio particolare all’insegnamento sul sostegno e alla stabilizzazione dei precari, si parte già dalla certezza che si potrà contare su una nuova procedura.

Il fallimento dei concorsi

Si tratta di una novità introdotta dalla Legge di Bilancio che modifica il sistema delle graduatorie di concorsi ordinari e straordinari, vero fallimento del reclutamento degli ultimi anni.

La procedura cui facciamo riferimento è quella organizzata a livello regionale e che conclude la fase standard di assunzioni e che fa riferimento a GaE, concorsi, call veloce.

Procedura

Non c’è ancora una data per la presentazione delle domande inerenti la procedura riservata di assunzione sui posti di sostegno residuati dalle annuali immissioni in ruolo e che comprende la Call veloce. Molto probabile che la presentazione delle domande sia consentita in una finestra temporale a ridosso del nuovo anno scolastico, probabilmente tra luglio e agosto. La procedura sarà consentita a chi otterrà la specializzazione e riguarderà infanzia e primaria, secondaria primo e secondo grado, posto sostegno.

Le prove

La procedura è organizzata in:

costituzione graduatorie regionali;
assunzione a tempo determinato (contratto annuale al 31/08) sui posti residuati delle annuali immissioni in ruolo, attingendo dalle suddette graduatorie;
percorso di formazione e periodo annuale di prova in servizio con test finale, nel corso del contratto a tempo determinato;
prova disciplinare, a seguito del superamento del percorso di formazione e periodo annuale di prova in servizio;
assunzione a tempo indeterminato dal 1° settembre dell’anno scolastico successivo a quello di assunzione a tempo determinato, previo superamento del periodo di prova e della prova disciplinare, e conferma in ruolo.

Il sistema che prevede graduatorie regionali consentirà ai docenti di essere convocati nella regione individuata nella domanda. Non si potrà invece scegliere la provincia, la cui assegnazione sarà correlata al numero di posti a disposizione e dalla posizione in graduatoria.

La cancellazione dalle graduatorie

La cancellazione dalle graduatorie regionali può dipendere da:

mancata partecipazione alla procedura di attribuzione dell’incarico annuale (quindi in caso di mancata presentazione della domanda);
mancata individuazione per incompleta indicazione di tutte le preferenze esprimibili (è questo il caso di un aspirante che: presenta domanda di partecipazione, non indica tutte le sedi/preferenze esprimibili e non ottiene l’incarico);
mancata presa di servizio nella sede assegnata entro i termini fissati dall’Amministrazione;
rinuncia all’incarico attribuito.

Chi viene escluso può reinserirsi in occasione del prossimo aggiornamento.