Supplenze scuola 2023: diritto a priorità nomina solo nella fascia di iscrizione per la riserva di legge
In attesa di capire nel dettaglio quali novità verranno introdotte per gestire l’informatizzazione nomine supplenze della prossima estate, tema che si lega a doppio filo a quello dell’algoritmo e delle polemiche che hanno accompagnato l’ultimo biennio tra docenti scavalcati e disponibilità non comunicate per tempo che hanno costretto a scelte alla cieca molti docenti.
Riserve legge 68/99
Ministero e sindacati, sullo sfondo della riforma del reclutamento da discutere con Bruxelles, stanno parlando anche delle modifiche che dovranno essere apportate al sistema informatizzato per assegnare gli incarichi al 31 agosto e 30 giugno 2024.
Uno degli aspetti riguarda la riserva di legge 68/99. Un tema che non riguarda solo chi può usufruire di questa possibilità, ma anche tutti gli altri che per motivi di privacy non possono conoscere i beneficiari del diritto e per questo possono pensare a ingiustizie nell’assegnazione delle supplenze quando non coincidono con i posizionamenti in graduatoria.
Le 150 preferenze
La domanda telematica che per il terzo anno si presenterà su Istanze online per la scelta delle max 150 preferenze, i candidati hanno la possibilità di inserire nella sezione dedicata i titoli di riserva posseduti ai fini dell’assunzione sul contingente di posti riservato, ai sensi della legge n. 68/1999.
Una volta che l’algoritmo procede con l’assegnazione delle supplenze, la riserva dei posti ha validità unicamente de il numero di posti autorizzati per le immissioni in ruolo non ha permesso di esaurire la prevista quota di riserva.
Il numero massimo di posti da destinare ai riservisti è pari al 50% delle disponibilità. Il computo a effettuato sui posti ad orario intero.
Graduatorie uniche
Finora le graduatorie di assunzione (GaE e GPS) sono state considerate uniche senza distinzione di fascia.
Questo comporta che in caso di posti da assegnare ai riservisti, sono state scorse prima le GaE e poi eventualmente le GPS. Questo perchè valgono come graduatoria unica, senza tenere presente la divisione in fasce. Infatti prima e seconda fascia GPS costituiscono unica graduatoria.
Le incongruenze
La conseguenza è che a fronte delle molte supplenze da attribuire, si ricorre alla seconda fascia GPS. E così molte supplenze sono state attribuite a docenti privi della specializzazione sostegno nonostante un numero elevato di docenti con titolo non nominati dalle fasce più alte.
Per le quote di riserve ex lege 68/99, i candidati potranno esercitare la riserva solo all’interno della graduatoria entro la quale sono inseriti.
In questo modo aumentano le possibilità di assegnare agli studenti il docente specializzato, selezionando mediante priorità di nomina il docente che usufruisce della riserva. Invece la graduatoria incrociata di sostegno verrà considerata unica.