Concorsi

Concorso scuola: straordinario bis, via allo scorrimento delle graduatorie per i posti persi dei rinunciatari

Per il concorso scuola straordinario bis, arriva il via libera che consente di scorrere le graduatorie per coprire i posti che altrimenti andrebbero persi. Il semaforo verde arriva grazie all’approvazione del decreto mille proroghe. Tra i tanti provvedimenti approvati, anche la parte che consente di sbloccare le graduatorie da integrare con i posti rifiutati, procedendo per scorrimento dei rinunciatari.

Percorso annuale di formazione e prova

Ci sono però da sistemare anche le classi di concorso per le quali non sia possono effettuare nomine a tempo determinato entro le date stabilite per l’attuazione del percorso annuale di formazione iniziale e prova. In questo caso, le operazioni di assunzione a tempo determinato slittano all’anno scolastico 2023/2024.

Questo comporta che chi dovrà sottoporsi a incarico a tempo determinato e relativa formazione nell’a.s. 2023/2024 otterrà un contratto a tempo indeterminato e verrà confermato in ruolo. La data sul contratto che si andrà a firmare sarà il 1° settembre 2024. In caso sia successiva, vale la data di inizio servizio.

Concorso scuola di religione

Nell’ambito del decreto mille proroghe si sblocca anche il prossimo concorso di religione. La procedura per gli insegnanti di religione cattolica si svolgerà già quest’anno. Doveva svolgersi entro la fine dello scorso anno, ma come sappiamo non se ne è fatto più nulla.

Stesso destino per il concorso per ex Lsu.

Concorso dirigenti scolastici

Per il concorso dirigenti scolastici 2017, già nei giorni scorsi si era deciso di provvedere a una procedura riservata per chi ha contenzioso aperto. Ora si dovrà stabilire la modalità di svolgimento di un concorso – corso di formazione di 120 ore con selezione e prova finale – cui potranno prendere parte coloro i quali hanno sostenuto almeno la prova scritta.

Per avere diritto a partecipare al concorso straordinario, sarà necessario che al momento della data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto abbiano proposto ricorso entro i termini di legge e abbiano pendente un contenzioso giurisdizionale per mancato superamento della prova scritta o abbiano superato la prova scritta e la prova orale dopo essere stati ammessi a seguito di un provvedimento giurisdizionale cautelare, o ancora abbiano proposto ricorso entro i termini di legge e abbiano pendente un contenzioso giurisdizionale per mancato superamento della prova orale.