È possibile che un docente di ruolo, vincitore del concorso straordinario bis, mantenga il proprio posto a tempo indeterminato mentre attende l’esito della procedura straordinaria. Ad esempio, se il docente supera l’anno di prova nella scuola secondaria di secondo grado durante l’anno scolastico in corso, può accettare l’assunzione da concorso straordinario bis nella scuola secondaria di primo grado nel 2023/24, senza perdere il proprio posto di ruolo, a condizione che la supplenza finalizzata al concorso straordinario bis sia in un grado di istruzione diverso rispetto a quello di titolarità.

I chiarimenti del Ministero

Ciò è permesso in base all’articolo 36 del Contratto Nazionale di Lavoro 2007, il quale permette ai docenti di ruolo di accettare supplenze in un altro grado di istruzione o in un’altra classe di concorso rispetto a quelli di titolarità. Questa facoltà, che consente ai docenti di ruolo di partecipare alla procedura, è stata chiarita dal Ministero dell’Istruzione con una guida rivolta alle segreterie scolastiche, la quale fornisce indicazioni sull’acquisizione dei contratti annuali dei docenti già di ruolo.

Questa facoltà è importante perché consente ai docenti di mantenere il proprio contratto a tempo indeterminato e di scegliere alla fine della procedura straordinaria se accettare il nuovo ruolo o mantenere il vecchio. Inoltre, se gli interessati non superano la prova conclusiva del percorso di formazione universitario, decadono dalla procedura, ma conservano il loro ruolo precedente.

I rischi per i docenti

È importante sottolineare che anche i docenti che non possono fruire dell’articolo 36 possono accettare l’assunzione da concorso straordinario bis, ma dovranno rinunciare al loro ruolo attuale, esponendosi ai rischi che ciò comporta (ad esempio, non superare la prova conclusiva del percorso universitario e perdere il proprio ruolo).

Il concorso straordinario bis fa parte della procedura straordinaria, prevista dall’articolo 59, comma 9-bis, del Decreto Legge n. 73/2021, convertito in Legge n. 106/2021, modificato dal Decreto Legge n. 228/2021, convertito in Legge n. 15/2022, e mira a coprire i posti comuni della scuola secondaria di primo e secondo grado rimasti vacanti a causa delle assunzioni ordinarie da Graduatorie di Istituto e Graduatorie di Merito e delle assunzioni straordinarie a tempo determinato a.s. 2021/22.

La nomina

Gli aspiranti al concorso straordinario bis vengono nominati a tempo determinato fino al 31/08 dell’a.s. 2022/23, durante il quale svolgono un percorso di formazione universitario con prova conclusiva e l’anno di prova. Superati questi due momenti, vengono immessi in ruolo e confermati a partire dal 1° settembre 2023.