Sono state finalmente prese le decisioni inerenti la mobilità 2023 e verranno illustrate all’interno di una nuova ordinanza i cui contenuti sono già stati mostrati dal ministero ai sindacati. Diciamo subito che non ci sono buone notizie, soprattutto per chi attendeva novità positive, e ci riferiamo al personale scolastico per il 2023-24, in merito alla questione dei vincoli.

Conferma dei vincoli

Secondo quanto contenuto nell’ordinanza, permane l’obbligo di permanenza nella sede di immissione in ruolo per almeno tre anni. Un vincolo che vale per tutti i docenti assunti a partire dal 1° settembre 2022. In base a quanto sancito dall’ordinanza, si applica il decreto legislativo n. 105/2022 che ha eliminato il referente unico ai fini dell’assistenza al familiare disabile. Un decreto che consente a più figli che assistono un genitore disabile di richiedere la precedenza all’interno della provincia.

Non si potrà dunque presentare domanda di mobilità se si appartiene alla categoria di docenti che ottengono un trasferimento o un passaggio di cattedra o ruolo in altra provincia. Confermato dunque il vincolo sancito dal decreto sostegni bis nel 2021. Divieto anche di trasferimento in provincia da posto di sostegno a posto comune sul 75% dei posti disponibili.

In attesa di successivo intervento legislativo

Capitolo a parte per quel che riguarda la questione dei docenti assunti in ruolo il 1° settembre 2022. Per loro, nel decreto verrà contemplata una parziale limitazione che permette di presentare domanda di mobilità, ma solo in attesa di un intervento legislativo che sospenda il blocco.

Cosa succede se poi questo intervento non viene emanato? Brutte notizie, perchè in quel caso scatterebbe il blocco della mobilità anche per loro. Possibilità in ogni caso preclusa a coloro i quali hanno ottenuto la mobilità in una provincia diversa da quella di titolarità.

Le tempistiche

Stabiliti anche i termini temporali per la presentazione delle domande di mobilità. Per il personale scolastico sono:

Personale docente: dal 6 marzo al 21 marzo 2023
Personale Ata: dal 17 marzo al 3 aprile 2023
Personale educativo: dal 9 marzo al 29 marzo 2023

Pubblicazione dei movimenti:

Personale docente: 24 maggio
Personale Ata: 1° giugno
Personale educativo: 29 maggio.