Scatta il conto alla rovescia per conoscere la finestra temporale utile, individuata dal ministero per ottenere l‘inserimento negli elenchi aggiuntivi, vera ancora di salvataggio per quanti hanno necessità di inserirsi nelle GPS 2023/2024 senza dover attendere la riapertura delle stesse prevista per il prossimo anno.

I requisiti per l’inserimento

Per essere inseriti negli elenchi aggiuntivi serve abilitazione o specializzazione su sostegno. Non sono invece necessari i 24 CFU.

Un appuntamento creato apposta soprattutto per chi ha già conseguito o sta per conseguire l’abilitazione e/o la specializzazione. Troppo penalizzante, sarebbe infatti, costringere questi candidati ad attendere ancora un anno senza poter sfruttare subito il titolo di abilitazione e/o specializzazione, ottenuto dopo l’aggiornamento biennale delle graduatorie ma ben prima del nuovo aggiornamento previsto per il prossimo anno.

Docenti abilitati e specializzati per gli studenti

Un vantaggio che si vuole assicurare anche agli studenti, che in questo modo possono beneficiare di docenti abilitati e specializzati. Dagli elenchi aggiuntivi si attinge dopo la prima fascia GPS e prima della seconda.

A breve, secondo fonti sindacali, arriverà il decreto ministeriale che disciplina i nuovi inserimenti, contenente la comunicazione dell’apertura della finestra temporale in cui sarà possibile presentare domanda di inserimento negli elenchi aggiuntivi.

La finestra temporale per la domanda

Sempre fonti sindacali indicano le date tra il 12 e il 27 aprile 2023 quelle più probabili.

La data ultima per conseguire il titolo utile, ossia abilitazione e/o specializzazione sostegno è invece il 30 giugno 2023. Il Ministero darà poi alcuni giorni di tempo per sciogliere la riserva e valorizzare la domanda per l’inserimento a pieno titolo nell’elenco aggiuntivo.

L’inserimento negli elenchi aggiuntivi dovrà avvenire telematicamente mediante Istanze Online. I docenti saranno inseriti negli elenchi aggiuntivi e collocati in graduatoria in base ai titoli posseduti entro il 31 maggio 2022 e valutati secondo le tabelle di valutazione allegate all’OM 112/2022.