Il mondo della scuola è in fermento, gli amministratori dei gruppi Concorso ordinario Infanzia-Primaria 2020 e Stem 2022, hanno rivolto un appello al Ministero dell’Istruzione e del Merito, tramite Orizzonte Scuola, chiedendo la trasformazione delle graduatorie di merito in GaE.

Le graduatorie biennali

La durata delle graduatorie di merito dei concorsi ordinari è biennale, ma il problema che sta ponendo diverse difficoltà riguarda gli idonei del concorso infanzia e primaria 2020 e Stem 2022. Sarebbe necessario utilizzare le graduatorie a scorrimento fino all’esaurimento e assicurare l’assunzione di tutti gli idonei in base ai posti disponibili fino alla scadenza delle graduatorie.

Andrea Meloni, uno dei rappresentanti del gruppo, in un video pubblicato sul web ha spiegato che l’obiettivo è quello di convincere il ministero a procedere alla stabilizzazione di tutti gli idonei del concorso 2020 per l’area infanzia e primaria e Stem 2022.

Stabilizzazione degli idonei

Un appello dunque al Ministero dell’Istruzione e del Merito lanciato dagli amministratori dei gruppi Concorso ordinario Infanzia-Primaria 2020 e Stem 2022, attraverso Orizzonte Scuola. La richiesta riguarda la trasformazione delle graduatorie di merito in Graduatorie a Esaurimento (GaE), che consentirebbero la stabilizzazione degli idonei dei concorsi ordinari per l’area dell’infanzia e primaria.

Secondo Andrea Meloni, uno dei rappresentanti dei gruppi, il problema riguarda la durata biennale delle graduatorie di merito dei concorsi ordinari, regolamentata dal decreto 59 del 2017. Ciò che chiedono gli idonei del concorso infanzia e primaria 2020 e Stem 2022, è che le graduatorie vengano utilizzate a scorrimento fino all’esaurimento e che tutti gli idonei siano assunti in base ai posti disponibili fino alla scadenza delle graduatorie.

Lotta al precariato

Il loro obiettivo è chiaro: ottenere la stabilizzazione di tutti gli idonei del concorso 2020 per l’area infanzia e primaria e Stem 2022. La richiesta, tuttavia, non riguarda solo la situazione degli idonei del concorso 2020, ma è estesa anche ai partecipanti allo Stem 2022.

Si tratta di una questione che va affrontata con urgenza, poiché il futuro professionale di molti insegnanti è in gioco. Infatti, la precarietà rappresenta un problema sempre più diffuso nel settore dell’istruzione, e la possibilità di avere una stabilizzazione è diventata fondamentale per tutti gli insegnanti precari.

Richiesta coerente

Inoltre, questa richiesta è coerente con il piano di assunzioni previsto dal Governo, che mira a stabilizzare il maggior numero possibile di docenti precari. La richiesta degli idonei del concorso infanzia e primaria 2020 e Stem 2022 rappresenta, quindi, una giusta richiesta di diritti e di opportunità lavorative.

Siamo di fronte a una richiesta legittima, che deve essere presa in seria considerazione dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. È tempo di fare il possibile per garantire una maggiore stabilità ai precari della scuola e di ridurre la precarietà nel settore dell’istruzione. L’educazione e la formazione dei nostri ragazzi dipendono dalla qualità degli insegnanti, e questi ultimi hanno bisogno di un ambiente lavorativo sereno e stabile per svolgere il loro lavoro al meglio.