Elenchi aggiuntivi gps 2023: priorità di nomina rispetto ai colleghi di seconda fascia
Manca ormai poco all’avvio della procedura valida per la costituzione degli elenchi aggiuntivi per le Gps 2023/2024, opportunità da non perdere per coloro che hanno conseguito o stanno per conseguire abilitazione e/o specializzazione e possono così evitare di attendere l’aggiornamento del 2024 quando scadranno le attuali graduatorie biennali.
Chi può inserirsi
L’opportunità è riservata ai docenti collocati in prima fascia GPS ma che entro la data individuata dal ministero come finestra temporale utile all’inserimento saranno in possesso di abilitazione e/o specializzazione sostegno. In questo modo, potranno inserirsi negli elenchi aggiuntivi alla prima fascia GPS.
La prima ipotesi sottoposta dal ministero ai sindacati propone l’apertura di una finestra temporale valida dal 12 al 27 aprile per la presentazione della domanda, anche con riserva. Ci sarà poi tempo fino al 30 giugno 2023 per ottenere il titolo. Lo scioglimento della riserva è consentito entro il 4 luglio 2023.
Priorità di nomina
Secondo la bozza presentata dal ministero ai sindacati, ci sarà un anticipo per la presentazione delle domande, e che ci si potrà inserire con riserva per poi scioglierla.
Chi riuscirà a inserirsi nell’elenco aggiuntivo alla prima fascia GPS potrà avere priorità di nomina rispetto ai colleghi di seconda fascia GPS.
Infatti dagli elenchi aggiuntivi si attinge in via prioritaria rispetto alla seconda fascia.
Questa possibilità di inserirsi nell’elenco aggiuntivo alla GPS è riservata anche a chi era in possesso del titolo entro il 31 maggio 2022 ma non si è inserito in prima fascia GPS.
Domanda su Istanze Online
La domanda è come sempre unicamente telematica. Bisogna fare riferimento al sito Istanze Online. Le modalità, soprattutto relativamente alle tempistiche, verranno indicate dal Miur. La domanda si può inviare all’Ufficio Scolastico di una sola provincia.
Una volta registrate tutte le domande valide, i docenti in regola verranno inseriti in graduatoria negli elenchi aggiuntivi sulla base dei titoli posseduti entro il 31 maggio 2022 e valutati secondo le tabelle di valutazione allegate all’OM 112/2022.
Per essere inseriti negli elenchi aggiuntivi, è necessario disporre di abilitazione o specializzazione su sostegno. Non servono invece i 24 CFU.